“Subdolo tentativo di volere espropriare il sottoscritto ed i suoi collaboratori della titolarità di finanziamenti ottenuti grazie alla capacità e all’impegno profusi e che hanno richiesto svariati anni di lavoro”. Non usa mezzi termini il senatore Bruno Mancuso, già sindaco di Sant’Agata Militello, per ribadire una verità storica incontestabile. Quei sei milioni di euro di finanziamenti, solo per citare le ultimissime opere di un lunghissimo ordine cronologico arricchitosi negli ultimi mesi, sono frutto del lavoro di chi per nove anni evidentemente ha saputo mettere le tessere giuste al posto giusto nel complicatissimo puzzle dell’amministrazione pubblica, sposando strategie e metodiche di programmazione che hanno poi portato al finanziamento di tantissime opere pubbliche. Il senatore Mancuso risponde dunque con fermezza, attraverso un proprio comunicato (in allegato) alla nota stampa firmata dal sindaco di Sant’Agata Militello Sottile, proprio in merito a quei finanziamenti “piovuti” sulla sua amministrazione. “Mi permetto di dare un consiglio all’inesperto Sindaco Sottile – scrive ancora Mancuso -. Quando si sceglie la strada della fraudolenza politica è meglio imboccare la via del silenzio piuttosto che affidarsi a note stampa che rischiano di coprire di ridicolo chi le firma, perché maldestre, ingannevoli e oltraggiose per l’intelligenza dei cittadini che le leggono”. Già ieri, al comunicato dell’amministrazione comunale era seguita una ferma presa di posizione ufficiale dei capigruppo consiliari di maggioranza