Revocare immediatamente l’ordinanza n°66 che modifica lo 100 del 14 Giugno 2011, disciplinando con nuovi orari (1:00 nei feriali, 2:00 prefestivi e weekend Luglio ed Agosto, un’ora prima per il resto dell’anno) le emissioni sonore e le attività di pubblico spettacolo ed intrattenimento da parte dei locali pubblici. E’ questa la richiesta che giunge dai consiglieri comunali di maggioranza Elisa Gumina, Domenico Barbuzza e Giuseppe Ortoleva, dopo un incontro svoltosi al comune con i gestori delle attività pubbliche serali. Non serviva certo la sfera di cristallo per intuire che la nuova ordinanza avrebbe scatenato un coro di polemiche e proteste, non fosse altro per la tempistica di un’entrata così decisa, nel clou della stagione estiva. Per quanto c’è chi si affanni a spiegare che si tratti di “una sola ora di anticipo rispetto a quanto già previsto dall’ordinanza allora firmata dall’amministrazione Mancuso”, l’ordinanza, così’ come quella che vieta vendita e consumo su luoghi pubblici di bevande in vetro, non può non scompaginare, oltreché le abitudini della stragrande maggioranza di popolazione giovanile santagatesi, ormai da anni abituata a trascorrere le notti della “movida” nel proprio paese, anche i piani degli operatori turistici e commerciali che avevano già programmato, ed in alcuni casi sottoscritto accordi commerciali, per serate all’insegna dell’intrattenimento. Alla riunione (nella foto) erano presenti i consiglieri Elisa Gumina, Domenico Barbuzza e Giuseppe Ortoleva, oltre al presidente Antonio Scurria insieme a Antonio Ricciardo (Taita’ Bar) Gianluca Gumina (lido Tapi’ca) Cinzia Raffaele e Claudio Travaglia (La Capannina) Salvatore Russo Femminella (bar Mokambo), Giuseppe Catanzaro e Gino Machi (Karibe). Fermo restando la “ratio” dell’ordinanza in questione, il rispetto della quiete pubblica e la tutela delle esigenze di riposo della gente, condivisa senza alcun dubbio, all’incontro è venuta fuori la necessità di una preventiva concertazione di tali importanti modifiche con gli stessi operatori commerciali, preventiva e non “successiva disponibilità”, come invece dichiarato dallo stesso sindaco Sottile in una nota stampa chiarificatrice dopo le prime avvisaglie di protesta. Ciò che i gestori dei locali pubblici hanno chiesto e la redazione, previa concertazione, di un preciso regolamento che disciplini in maniera organica tale materia, da sottoporre al consiglio comunale . “A tal riguardo – scrivono quindi i consiglieri – nelle more della predisposizione da parte dei sottoscritti di una proposta di regolamento disciplinante le attività di intrattenimento musicale espletate dagli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, appare opportuno procedere alla revoca e/o la sospensione dell’efficacia dell’ordinanza de quo, per consentire la conclusione della stagione estiva, facendo riferimento alla precedente regolamentazione ed a quanto stabilito dall’ordinanza sindacale n.100/2011, alla quale gli operatori economici santagatesi sono già uniformati”. A margine dell’incontro, soddisfatto il presidente del civico consesso Antonio Scurria: “La riunione si è svolta in un clima sereno e collaborativo. In linea di principio ritengo imprescindibile, prima di assumere qualunque iniziativa, un preventivo confronto con gli operatori del settore al fine di concertare le regole che gli stessi saranno tenuti ad osservare, nell’intento di contemperare le giuste esigenze di quiete pubblica con il diritto degli imprenditori a poter svolgere la propria attività”.