È stato un impatto durissimo per Sant’Agata Militello quello con il preannunciato nubifragio estivo. Tombini che riversano sulla strada ondate di fango e detriti, circolazione stradale letteralmente bloccata, automobilisti in panne per il caos o per la forte pioggia che ha trasformato le strade in fiumi di fango. Sono state ore durissime, tra le 20 e le 21 di Venerdì. Il paese si è letteralmente fermato sotto il violento acquazzone. Sul lungomare e in via Duca d’Aosta una ventina circa di case si sono allagate, la gente è dovuta ricorrere ai mezzi di fortuna per tamponare la situazione. Il centralino dei Vigili del Fuoco intasato dalle chiamate ma l’unica squadra disponibile non riusciva a far fronte a tutte le richieste. Situazioni gravi e preoccupanti soprattutto nelle contrade dove si sono verificati diversi smottamenti che hanno portato sulla strada detriti e fango. L’episodio più grave a Salarona dove un’automobile è stata travolta dalla frana, precipitando in un dirupo. Per fortuna la folta vegetazione ha attutito il colpo. Il conducente è stato trasportato dal 118 all’ospedale ma le sue condizioni non sembrano gravi. Sul lungomare, intanto, era il caos assoluto. Un gigantesco ingorgo dovuto all’impossibilità per gli automobilisti di proseguire, sferzati dalla pioggia, nell’imbuto generato dalla chiusura del tratto di lungomare di Viale Regione. Alcuni mezzi sono finiti nei tombini divelti dalla furia dell’acqua e del fango.