Stavolta la durata del acquazzone non ha superato il quarto d’ora, volendo essere generosi. Disagi ed allagamenti però si sono puntualmente ripresentati a Sant’Agata Miitello, nella zona di via Cosenz e nella parte bassa di Via Ragusa, sotto il ponte della linea ferrata. Acqua e fango rigettati in strada dai tombini stracolmi hanno causato nuovamente l’allagamento di alcuni depositi di materiale di attività commerciali, con i proprietari che, già premuniti visti i precedenti, si sono subito attrezzati di secchi, rastrelli e pompe per prevenire il peggio. “E’ la quarta volta nel giro di un mese che ci ritroviamo con l’acqua e la fogna dentro casa – dichiara uno dei commercianti di via Ragusa. Bisogna urgentemente porre rimedio alla situazione perchè ogni volta che piove i tombini non riescono a contenere il flusso di acque bianche e nere e riversano tutto per la strada e fin dentro i nostri locali, lasciando in regalo come se non bastasse una puzza insopportabile”. Allagamenti anche nelle case di via Cosenz, quelle situate al di sotto del livello della strada. Anche qui i proprietari si sono subito attrezzati con delle pompe per tirare via l’acqua dal vialetto prima che la stessa invadesse case e negozi. In via Cosenz, però, secondo alcuni residenti, i problemi sarebbero legati a qualche ostruzione dei canali di uscita delle acque generata dai lavori del collettore fognario. “Prima dell’esecuzione di quegli interventi – afferma il gestore di un’attività commerciale – raramente si erano verificati allagamenti così frequenti”.