E’ in calendario per Mercoledì 23 Ottobre, con inizio udienza alle 11:30, la trattazione presso la terza sezione del Tar di Catania del ricorso elettorale proposto dalla candidata del Pd al consiglio comunale Rita Fachile e dal presidente circolo n°1 Enzo Canonico, contro l’attribuzione dei seggi in consiglio. Quel ricorso, lo ricordiamo, si oppone all’assegnazione dei seggi in consiglio comunale che ha decretato la maggioranza a favore della coalizione che, alle ultime amministrative del Giugno scorso, sostenne il candidato sindaco sconfitto Benedetto Caiola. Per i ricorrenti, invece, gli undici seggi in consiglio attribuiti alla coalizione avversaria sarebbero frutto di una errata applicazione della legge elettorale nella parte in cui disciplina l’attribuzione del premio di maggioranza. Ago della bilancia, nel ricorso presentato da Fachile e Canonico, la terza lista in corsa, quella che sosteneva il candidato sindaco Nicola Versaci che, non avendo raggiunto il 5%, renderebbe inapplicabile l’attribuzione del premio di maggioranza così come decretato. Nel giudizio al Tar si sono costituiti come parte resistente anche sei consiglieri di maggioranza ed il presidente del civico consesso, Antonio Scurria, proponendo nelle loro memorie difensive, tesi e giurisprudenza tali da affermare la correttezza dell’operato della commissione elettorale che ha premiato con la maggioranza di undici consiglieri la coalizione a sostegno di Caiola, lasciando al sindaco eletto Sottile solo nove consiglieri. La ricostruzione dettagliata della vicenda, i passaggi del ricorso e delle contro deduzioni dei resistenti, nei nostri articoli in archivio.