Miss Italia 2013 è di nuovo siciliana: Giulia Arena, di Messina. La 19enne ha ricevuto lo scettro dalla madrina dell’anno scorso, la conterranea Giusy Buscemi di Menfi (Agrigento). A presentare la finale insieme agli attori Massimo Ghini e Cesare Bocci c’era poi un’altra miss siciliana, Francesca Chillemi, eletta più bella d’Italia dieci anni fa. Sul secondo gradino del podio un’altra ragazza nata in Sicilia, Fabiola Speziale, 18enne di Ribera (Agrigento). Terza la sarda Federica Ciocci di Cagliari. Il concorso di bellezza è stato comunque dominato dal Sud: fra le ultime finaliste nessuna era del Nord Italia. Alta 1,70 m., capelli castano chiaro e occhi verdi, Giulia Arena è la prima miss Italia incoronata in diretta tv su La 7. Ammessa in finale con la fascia Miss Cinema Planter’s Sicilia, Giulia aveva già conquistato il prestigioso titolo nazionale di Miss Cinema. Ha un tatuaggio, poco sopra il cuore, che cita il ventiseiesimo canto dell’Inferno («Fatti non foste a viver come bruti…»). È un modo per manifestare a tutti l’orgoglio di potersi sentire «figlia di Dante», spiega nelle interviste. Il papà Diego è finanziere, la mamma Rita casalinga. Ha un fratello, Francesco. Si è diplomata quest’anno al liceo scientifico. Ha deciso di trasferirsi a Milano e di iscriversi alla facoltà di Giurisprudenza internazionale dell’Università Cattolica, scelta dettata anche dalla passione per la lingua inglese, alimentata dai viaggi negli Stati Uniti, Canada e Malta. C’è stata gloria anche per l’orlandina Federica Lazzara che ha vinto la fascia di Miss Kia Motors, risultando la più votata nella speciale classifica del voto nella pagina Facebook dello sponsor.