Un blitz dei carabinieri del Gis in un covo nelle campagne di Lentini dove si nascondevano due latitanti, esponenti di spicco del clan mafioso dei Tortoriciani, si è concluso con l’arresto di Calogero Mignacca mentre il fratello Vincenzino si è suicidato sparandosi un colpo di pistola alla tempia. I due boss del clan mafioso di Tortorici, erano stati condannati all’ergastolo con sentenze definitive per associazione mafiosa, omicidi, rapine, estorsioni ed altri reati. I due erano ricercati dal 2008 quando, la mattina del 25 luglio del 2008, nella loro abitazione di Montalbano Elicona arrivarono i Carabinieri senza trovarli. I Mignacca da tempo erano ritenuti dagli inquirenti come organici alla cosca dei “tortoriciani”, in particolare Vincenzino era stato descritto da più pentiti come il killer del gruppo.

Cronaca
Redazione10 Novembre 2013003.8k