La gassificazione dei rifiuti solidi urbani attraverso la tecnologia della Torcia al plasma. E’ stato questo il tema dell’incontro svoltosi Sabato pomeriggio al Castello Gallego, organizzato dalla Srr Messina Provincia. La tecnologia della Torcia al plasma, sperimentata per la prima volta dalla Nasa nel campo militare e aerospaziale (Programma Apollo), consiste nella generazione al suo interno di un arco elettrico tra due elettrodi; questo, interagendo con un opportuno gas vettore, conferisce alle particelle di gas caratteristiche del tutto particolari che rendono lo stato di “plasma” uno stato della materia a sé. Il risultato complessivo è una generazione di calore estremamente concentrata all’interno dell’arco ed il raggiungimento di temperature estreme, dell’ordine dei 10,000 °C. Questo si traduce in temperature di processo, all’interno del reattore di gassificazione, intorno ai 4,000 – 5,000 °C. Nel campo dei rifiuti, secondo l’idea degli esperti di Italplasma che hanno presentato il progetto, la torcia al plasma da la possibilità di sintetizzare i rifiuti stessi in gas da utilizzare nella produzione di energia con un notevole abbassamento dei costi di conferimento e smaltimento dell’indifferenziato e un basso impatto ambientale rispetto ai sistemi esistenti. La tecnologia della Torcia al plasma, in fase di sperimentazione in Sardegna, secondo alcuni però potrebbe trovare effettiva applicazione solo nel campo dei rifiuti speciali (amianto, materiali bellici, medicinali etc) visto il ridotto quantitativo di tonnellate giornaliere che si riesce a trattare con tale impianto che per funzionare necessita del raggiungimento di elevatissime temperature. Al convegno organizzato dalla Srr Messina Provincia hanno portato il loro contributo importanti esponenti del mondo industriale e universitario ed il professor Luis Circeo, direttore del programma internazionale di ricerca delle applicazioni della torcia al plasma, in video conferenza degli Stati Uniti d’America. Presenti anche gli amministratori dei comuni della Srr Messina provincia ed altri esponenti politici regionali. Al dibattito è intervenuta anche l’assessore regionale al territorio ed ambiente Mariella Lo Bello