Millenovecento euro al mese per due anni! Era questa la proposta originaria dell’amministrazione che aveva chiesto (vedi documento in foto sotto) alla responsabile dell’ufficio ragioneria di inserire quei soldi nel capitolo di bilancio per la copertura del posto di addetto stampa comunale, per il quale era già pronta la nomina di due professionisti, tra cui una donna. “Un onere decisamente troppo pesante per le casse del comune in questo momento”, aveva invece sostenuto la maggioranza consiliare che nell’ultima seduta ha bocciato la proposta inserendo nel capitolo di bilancio per l’attivazione dell’ufficio stampa la copertura di 1200 euro complessive per un anno. Sul punto, però, non può sottacersi la frammentazione in seno alla stessa minoranza in appoggio all’amministrazione con la presenza alla votazione di soli tre consiglieri dei quali Maniaci e Caruso hanno espresso voto contrario alla variazione della maggioranza mentre si è astenuto Armeli.
Compatto il voto degli otto consiglieri di maggioranza presenti. La previsione dell’ufficio stampa dunque rimane ma con la copertura finanziaria approvata dalla maggioranza. Resta da capire se l’amministrazione proseguirà sulla linea già individuata o, come è più probabile, almeno secondo indiscrezioni, si procederà a nominare una portavoce personale del sindaco, ruolo per cui si starebbe pensando ad una giovane già impegnata nel corso dell’ultima campagna elettorale. Il consiglio comunale di Sabato, comunque, al di là del voto sull’ufficio stampa, ha proposto altre variazioni di bilancio, approvate con i voti della maggioranza e l’astensione della minoranza, tra cui quella per la definizione dell’iter relativo al piano regolatore generale, con 20 mila euro inserite per l’acquisizione dei pareri Via-Vas, e per la copertura dei debiti fuori bilancio, nel piano pluriennale 2013/2015 con cento mila euro aggiunte alla previsione di 900 mila euro già inserita. Approvata, infine, anche la delibera per l’assestamento di bilancio.