“Centralità di Sant’Agata, punto di riferimento di tutti i comuni nebroidei, guadagnata in nove anni di brillante amministrazione Mancuso e persa in sei mesi dalla inconcludente azione politica dell’amministrazione Sottile”. E’ durissimo il giudizio dei consiglieri di maggioranza Fazio, D’Angelo, Barbuzza e Gumina dopo l’ennesima beffa politica patita dall’amminstrazione comunale con la perdita della leadership all’interno dell’organismo di govarnance del Gac (gruppo d’azione costiera) e la contestuale individuazione della sede operativa a Capo d’Orlando. Il maldestro tentativo di mascherare la sconfitta politica accusando, come è spesso accaduto, la stampa di diffondere notizie infondate, evidentemente ha prodotto l’effetto opposto, dando ancor più risalto alla confusione che regna sovrana a palazzo, emersa anche da dichiarazioni virgolettate rese ad un quotidiano che stonano con il tenore del comunicato stampa successivo. A stretto giro, dunque, i consiglieri di maggioranza affondano il colpo: “Grazie all’amministrazione Sottile – si legge nell’interrogazione (vedi pdf allegato) il nostro comune da centro nevralgico di tutte le iniziative dei Nebrodi e non solo, in soli sei mesi è scivolato ai margini della governance del territorio dei Nebrodi; l’isolamento politico del nostro comune è sotto gli occhi di tutti e siffatta condizione determina una evidente penalizzazione per i cittadini di Sant’Agata Militello ed, in questo caso particolare, della marineria e dei lavoratori del settore”. Per tutti questi motivi, Fazio, D’Angelo, Barbuzza e Gumina presentano al sindaco una serie d’interrogativi scottanti chiedendo quali siano le strategie politiche dell’attuale amministrazione per recuperare quella centralità e punto di riferimento di tutti i comuni nebroidei ed ancora quali sono stati i motivi che hanno spinto il sindaco a non essere presente in aula durante sia la discussione che nelle varie votazioni per difendere la posizione del comune di Sant’Agata Militello e quella della marineria santagatese; se l’assenza del sindaco alla riunione del 17/12 è legata alla bocciatura della propria candidatura alla carica di presidente del GAC da parte del Consiglio Direttivo ed infine quali iniziative intende porre in essere l’amministrazione comunale al fine di uscire dall’isolamento politico in cui si trova e se intende coinvolgere il Consiglio Comunale nei processi decisionali fondamentali per la crescita e lo sviluppo della nostra comunità.