È stata inaugurata il 22 dicembre 2013 alla GADAM (Galleria d’Arte Antonino Meli) la seconda mostra d’arte contemporanea, dal titolo “Divinità e Umanità: la rappresentazione della nascita”. In occasione delle festività natalizie la GADAM ha chiesto agli artisti di realizzare delle opere esclusive e inedite che avessero come anello di congiunzione il venire al mondo, non esclusivamente dal punto di vista divino ma anche da quello umano. Attraverso la pittura, la scultura, la fotografia, e ogni altra espressione artistica la mostra si propone di raccontare la nascita. E si propone di farlo in modo originale, creativo e inconsueto, in linea con le strategie comunicative della GADAM. L’inaugurazione ha riscosso un notevole successo di pubblico. Dopo il taglio del nastro e il saluto del sindaco Amedeo Arcodia, il consigliere artistico della GADAM, e curatore della mostra, Aldo Zisa ha introdotto singolarmente gli artisti e le loro opere, mostrando ognuna di esse e presentando gli artisti intervenuti che hanno cercato così di spiegare la loro idea di partenza e quale è stata la loro personale interpretazione del tema. Ricordando anche che l’obiettivo della mostra è anche quello di creare un ponte ideale tra i visitatori e gli artisti per avvicinare l’uomo alla divinità e all’arte. Artista ospite della collettiva d’arti visive “Divinità e Umanità è Mario Biffarella, il quale ha presentato una notevole copia dell’opera “Altare Monforte” di Hugo van der Goes, databile al 1470 circa e conservato nella Gemӓldegalerie di Berlino. L’opera è di stile fiammingo, caratterizzata principalmente dall’uso della pittura ad olio, dalla spazialità unificata attraverso la luce, dal gusto per il miniaturismo e da una visione particolareggiata della realtà. Tra gli altri artisti Ettore Maria Merlino ha presentato due opere: un dipinto ed una scultura della madonna incinta, un’immagine che in fondo è quella che rappresenta il momento più dolce di ogni natività: la maternità. E ancora sono presenti opere di: Lucia Blogna, Carmelo Caracozzo, Pippo Coci, Cristina Di Giovanna, Lorenzo Dipani, Giuseppe Greco, Gianni Gregorio, Alba La Mantia, Melissa Latino, Emanuela Letizia, Antonio Lo Cicero, Viola Lo Duca, Antonino Manasseri, Serenella Marsala, Marcello Merlino, Angelo Restifo, Liria Ribaudo, Daniela Rinaudo, Antonino Tamburello, Mario Valenti, Miriam Carini, Davide D’Orazio, Vincenzo Galvagno, Salvatore Iacono, Basilio Priola, Giulio Castrovinci e Roberto Mordini. Molto particolari e originali alcune installazioni. A corredo dell’articolo potete trovare alcune foto di esse e di altre opere esposte. La mostra sarà visitabile fino al 25 gennaio 2014 e sarà aperta tutti i giorni dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00.
RosaMaria Castrovinci