Con un emendamento al Bilancio di previsione 2013 la maggioranza consiliare ha stanziato 2.500 euro per l’istituzione di cinque borse di studio a studenti meritevoli ed in condizioni di basso reddito. L’emendamento in questione è stato approvato esclusivamente dalla maggioranza consiliare in quanto i consiglieri di minoranza in appoggio al Sindaco avevano abbandonato la seduta. La medesima intenzione è stata ulteriormente ribadita in sede di assestamento di bilancio il 30 Novembre 2013. Successivamente i Consiglieri Comunali Elisa Gumina e Rino Indriolo, hanno provveduto alla redazione del relativo Regolamento, stante la perdurante inattività dell’Amministrazione. Alla lodevole iniziativa dei consiglieri di maggioranza, hanno aderito i consiglieri di minoranza Armeli e Caruso che hanno condiviso e sottoscritto la proposta di regolamento approvata all’unanimità nella seduta di consiglio comunale del 27 Dicembre. Le cinque borse di studio saranno assegnate a giovani studenti santagatesi che hanno conseguito il diploma di maturità nell’anno, con un voto compreso tra 98 e 100 con lode, purché siano iscritti al primo anno di università e con un reddito familiare pari o inferiore a 15 mila euro. “Mi ritengo soddisfatta per essere riusciti a definire con successo l’iter amministrativo che ha consentito la istituzione delle borse di studio entro il 31 Dicembre 2013 – dichiara il consigliere Elisa Gumina -. Purtroppo, devo rilevare che l’iniziativa voluta dai consiglieri di maggioranza non ha trovato alcun supporto nell’Amministrazione che si è totalmente disinteressata alla redazione del relativo regolamento, con il rischio di compromettere l’iniziativa. Ancora una volta, solo grazie al senso di responsabilità della maggioranza consiliare, giovani studenti potranno ricevere un aiuto economico a supporto dei propri studi. Inoltre – conclude Gumina – con l’intitolazione delle borse di studio all’illustre concittadino Vincenzo Consolo, abbiamo voluto rendere omaggio ad uno dei maggiori esponenti della cultura italiana che ha dato lustro alla città di Sant’Agata di Militello”.