I consiglieri di maggioranza di Sant’Agata Militello, Domenico Barbuzza, Achille Befumo, Salvatore D’Angelo, Valeria Fazio, Elisa Gumina, Giuseppe Ortoleva, Salvatore Sanna ed il presidente del consiglio Antonio Scurria hanno protocollato al Cga di Palermo le proprie memorie di costituzione nel giudizio pendente sul ricorso elettorale proposto dalla candidata esclusa del Pd Rita Fachile. Assistiti dai legali di fiducia, Marcello Scurria, Massimiliano Fabio, Alessandro Pruiti, Emma Musti e Girolamo Rubino, i consiglieri di maggioranza hanno presentato, così come già avvenuto nel precedente ricorso al Tar, le motivazioni a sostegno della tesi già sancita dallo stesso tribunale amministrativo regionale lo scorso 24 Ottobre in merito alla corretta applicazione della legge elettorale che ha assegnato la maggioranza di 11 consiglieri alla coalizione a sostegno del candidato sindaco sconfitto Benedetto Caiola e 9 a quella del sindaco eletto. Dopo la bocciatura al Tar la candidata Fachile, rappresentata dal proprio legale Paolo Starvaggi, ha proposto appello al Cga chiedendo l’annullamento di quella sentenza del Tar, che aveva respinto il ricorso con motivazioni particolarmente articolate e pesanti, l’attribuzione del premio di maggioranza di 12 consiglieri per la coalizione del sindaco eletto e la contestuale riduzione del numero di consiglieri dell’attuale maggioranza ad 8. In archivio sul nostro sito alla sezione Politica trovate i precedenti articoli sulla vicenda ed i pdf con i vari documenti e sentenze.
I consiglieri di maggioranza di Sant’Agata Militello, Domenico Barbuzza, Achille Befumo, Salvatore D’Angelo, Valeria Fazio, Elisa Gumina, Giuseppe Ortoleva, Salvatore Sanna ed il presidente del consiglio Antonio Scurria hanno protocollato al Cga di Palermo le proprie memorie di costituzione nel giudizio pendente sul ricorso elettorale proposto dalla candidata esclusa del Pd Rita Fachile. Assistiti dai legali di fiducia, Marcello Scurria, Massimiliano Fabio, Alessandro Pruiti, Emma Musti e Girolamo Rubino, i consiglieri di maggioranza hanno presentato, così come già avvenuto nel precedente ricorso al Tar, le motivazioni a sostegno della tesi già sancita dallo stesso tribunale amministrativo regionale lo scorso 24 Ottobre in merito alla corretta applicazione della legge elettorale che ha assegnato la maggioranza di 11 consiglieri alla coalizione a sostegno del candidato sindaco sconfitto Benedetto Caiola e 9 a quella del sindaco eletto. Dopo la bocciatura al Tar la candidata Fachile, rappresentata dal proprio legale Paolo Starvaggi, ha proposto appello al Cga chiedendo l’annullamento di quella sentenza del Tar, che aveva respinto il ricorso con motivazioni particolarmente articolate e pesanti, l’attribuzione del premio di maggioranza di 12 consiglieri per la coalizione del sindaco eletto e la contestuale riduzione del numero di consiglieri dell’attuale maggioranza ad 8. In archivio sul nostro sito alla sezione Politica trovate i precedenti articoli sulla vicenda ed i pdf con i vari documenti e sentenze.
