Da una parte ci sono i numeri, quelli dei finanziamenti giunti per i lavori pubblici di Sant’Agata Militello, frutto della progettualità, delle scommesse e delle strategie messe in campo nei 9 anni di amministrazione della compagine dell’ex sindaco Mancuso, dall’altra ci sono i se, i ma, i perché, le spiegazioni date alla stampa. Ma soprattutto ci sono, sotto gli occhi di tutti, i cantieri bloccati, i lavori che non partono, se e quando sarà, partiranno comunque con grave ritardo. Proprio sui lavori pubblici a Sant’Agata si sta consumando l’ultimo (uno dei tanti), gran duelli tra opposizione consiliare ed amministrazione comunale. E cosi mentre l’una fa il suo lavoro di opposizione, stimolo e pungolo, tenendo viva l’attenzione su aspetti di fondamentale importanza per il futuro della città, dall’altra c’è chi lancia il duello, a suon di conferenze stampa. Giorni fa sull’argomento lavori pubblici il gruppo di maggioranza consiliare aveva annunciato la convocazione di una conferenza stampa, prevista per Mercoledì 22 Gennaio alle 18:30 presso la sala conferenza del residence Miljunka. “Tenuto conto dei consistenti ed intollerabili ritardi accumulati dall’amministrazione comunale nell’avvio dei cantieri di tutte le opere pubbliche già finanziate, su tutte il Porto dei Nebrodi – scrivevano i consiglieri – e ritenuto che il perdurare di siffatto immobilismo politico-amministrativo determina gravi danni per l’intera comunità, sia in termini di sviluppo e di crescita che di perdita di potenziali posti di lavoro, i capi gruppi di maggioranza comunicano che incontreranno la stampa per illustrare le iniziative politiche da intraprendere”. Qualche giorno dopo ecco l’annuncio della contro-conferenza stampa. L’amministrazione comunale gioca infatti di anticipo e, provando a spiazzare sul tempo gli avversari politici, convoca per Martedì alle 12 al Comune la propria conferenza stampa proprio per trattare la questione lavori pubblici. Tanta carne al fuoco è dunque attesa per i prossimi giorni.