Dall’inizio della stagione sportiva 2013/2014 anche le squadre di calcio, che storicamente vi erano state ospitate, hanno dovuto traslocare. Da oltre sei mesi nessuno mette più piede all’interno della struttura, in cui imperano ormai incuria ed abbandono. A sollevare l’attenzione sullo stato di degrado in cui versa il campo comunale “Biagio Fresina” di Sant’Agata Militello è il consigliere comunale Domenico Barbuzza che scrive una interrogazione al sindaco per capire quali siano le intenzioni dell’amministrazione comunale per salvaguardare il campo sportivo “Fresina” e se la stessa amministrazione intende procedere per la minima manutenzione ordinaria della struttura. “Da circa otto mesi – denuncia Barbuzza – non viene eseguita alcuna manutenzione alla struttura che pure veniva utilizzata non solo dalle formazioni sportive ma anche da moltissimi cittadini per effettuare attività fisica e jogging”. Secondo il consigliere dunque il totale abbandono del campo sportivo “Fresina” non consente alcun utilizzo e favorisce le azioni di incivili e vandali che danneggiano la struttura. In passato, pur nell’impossibilità d’intervento sostanziale per la sua ristrutturazione, l’amministrazione comunale comunque garantiva la manutenzione ordinaria e straordinaria, tanto che la commissione di vigilanza ha sempre rilasciato tutte le autorizzazioni necessarie per l’utilizzo dell’impianto.
Lo stesso stadio “Fresina”, lo ricordiamo, è stato però al centro del dibattito, insieme agli altri lavori pubblici santagatesi “impantanati” della recente diatriba politica tra l’amministrazione comunale e l’opposizione, che chiedeva lo sblocco dei cantieri per le opere già finanziate, tra cui proprio la ristrutturazione del campo comunale. “La precedente amministrazione – prosegue Barbuzza – ha ottenuto un finanziamento per la riqualificazione della struttura, per un importo di € 1.437.494,04, giusto decreto dell’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo del 12/04/2013 e relativa graduatoria di merito, registrato alla Corte dei Conti in data 11/06/2013, ma ancora nulla di concreto si è mosso”.