Si è svolta presso il salone parrocchiale dell’Istituto Sacro Cuore di Sant’Agata Militello una partecipata assemblea congiunta organizzata dalle sigle sindacali di Cisl e Uil del comparto Sanità. Al centro del dibattito le problematiche e le criticità che da tempo ormai interessano gli operatori del settore sanitario, dalla turnazione alle condizioni di sicurezza sul lavoro, dalla cronica carenza di personale per alcuni servizi alla gestione delle attività sa in regime ospedaliero che in quello del distretto sanitario. Il confronto, cui hanno preso parte i vertici zonali del settore sanità di Cisl e Uil, i rappresentanti provinciali e quelli regionali dei due sindacati, ha riguardato però anche tematiche di più ampio respiro, come l’ultima ipotesi di riorganizzazione della rete ospedaliera, proposta dall’assessore alla salute Borsellino e l’idea, di nuovo in voga, di riprendere il progetto del nuovo/vecchio ospedale “Cuccubello” e l’organizzazione dei servizi sanitari territoriali attraverso le strutture periferiche come i Pta. Su tutti questi punti i rappresentanti sindacali hanno auspicato chiarezza per l’immediato futuro e concertazione a livello territoriali su quelle che realmente sono le necessità di ciascuna area della Sicilia, come ad esempio quella dei Nebrodi