Argomenti scottanti all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale di Sant’Agata Militello, convocato dal presidente Antonio Scurria per Venerdì 11 Aprile alle 18:30. L’amministrazione comunale sarà infatti chiamata a rispondere a ben 5 interrogazioni proposte dal gruppo di maggioranza alcune delle quali toccano veri e propri nervi scoperti. A fare capolino nell’ordine del giorno c’è infatti soprattutto l’interrogazione firmata da Befumo, Ortoleva, Pedalà, Indriolo e Barbuzza che mettono sotto la lente d’ingrandimento il ruolo di uno dei funzionari di punta dell’amministrazione Sottile, l’architetto Piera Zingales, nelle fasi progettuali di due importantissime opere pubbliche, il Porto dei Nebrodi ed il restauro del Castello Gallego. L’interrogazione poneva specifici quesiti cui l’amministrazione è chiamata a rispondere, ed in particolare
– quali atti amministrativi ed in quale data sono stati individuati i progettisti interni per le opere sopracitate;
– se il personale dell’UTC era ed è in possesso dei requisiti di professionalità specialistica ed esperienza per potere provvedere alla predisposizione dei progetti sopra indicati;
– se l’UTC era in possesso degli strumenti tecnici ed informatici necessari a consentire al personale interno la progettazione del Porto di Sant’Agata Militello;
– se i tecnici interni hanno percepito incentivi o, comunque, remunerazione per l’attività di progettazione svolta ed, in caso affermativo, in che misura; – se la prestazioni tecniche di che trattasi sono state rese dai dipendenti pubblici in ragione dell’appartenenza ad un determinato ufficio (ratione officii) o per il possesso da parte del dipendente di particolari qualità (intuitu personae), atteso che, come anzidetto e per quanto di conoscenza, l’arch. Pierina Zingales Botta all’epoca delle progettazioni non faceva parte dell’organico dell’Ufficio Tecnico (se non per la definizione di vecchie pratiche di sanatoria edilizia) ma ricopriva esclusivamente il ruolo di Responsabile dell’area Servizi Sociali
L’interrogazione della maggioranza scaturì a seguito della notizia di un esposto a firma di un provato cittadino, Claudio Travaglia (vedi articolo in archivio) il quale, a seguito del polverone sollevatosi a Sant’Agata Militello sugli appalti e la gestione interna all’ufficio tecnico, chiedeva alla Procura di Patti di far luce proprio sul ruolo della funzionaria , fino al 15 Marzo scorso capo area dell’ufficio tecnico oggi incaricata dal sindaco del settore servizi sociali e attività culturali. Nell’elenco degli interpelli posti dall’opposizione ed in discussione nella prossima seduta figura quindi l’altra questione, politicamente spinosa, legata alla mancata nomina del vicesindaco, seppur siano trascorsi 10 mesi dall’insediamento della Giunta. A tal proposito da più parti nelle scorse settimane si era vociferata di una nomina imminente dell’assessore Testa (giusto all’indomani della nomina dei funzionari capi area) ma a tutt’oggi non c’è ancora traccia ufficiale del vice sindaco. Altre interrogazioni vedono ad oggetto le condizioni di degrado del campo sportivo “ Biagio Fresina”, il mancato ripristino di una pala gommata di proprietà comunale e la messa in sicurezza del parco giochi sito presso la Villa Bianco. Saranno quindi discusse due mozioni, una relativa all’istituzione dell’isola pedonale su Viale Regione Siciliana, nella zona antistante la statua di Padre Pio, l’altra sul destino del Pta. All’ordine del giorno, infine, l’approvazione del regolamento per l’istituzione del registro delle unioni civili e la modifica al regolamento comunale sul canone per l’occupazione del suolo pubblico