Undici comuni della provincia di Messina hanno rinnovato le proprie rappresentanze amministrative, con qualche sorpresa e parecchie conferme. Il dato più atteso era quello di Brolo, centro trascinato alle urne dalle repentine dimissioni, lo scorso Dicembre, dell’ex sindaco Salvo Messina, in seguito alla clamorosa inchiesta sui mutui milionari incassati dal Comune per opere mai eseguite. Nel paese del castello la comunità ha scelto il cambiamento, voltando pagina rispetto al monopolio rappresentato dalla corrente Lacccoto negli ultimi quindici anni, affidando le redini per la prima volta ad una donna. Si tratta di Irene Ricciardello, 45enne, geologa, esponente dell’opposizione uscente che con 996 voti ha surclassato il candidato Mimmo Magistro, esponente proprio della corrente Pd di riferimento dell’onorevole Laccoto. Magistro si è fermato 797 voti, ed avrà la minoranza in consiglio comunale. Più staccati tutti gli altri, Ettore Salpietro, Basilio Scaffidi e Carmelo Occhiuto.
A Tortorici, confermato il sindaco uscente Carmelo Rizzo Nervo, che con 1218 voti ha superato Emanuele Galati Rando (1131 voti) e Antonio Iuculano (1043 voti). A Mistretta il nuovo sindaco è l’avvocato Liborio Porracciolo, 1361 preferenze contro le 1254 dello sfidante Pippo Testa, la cui lista ha però ottenuto la maggioranza dei seggi in consiglio comunale. Nella zona Nebroidea si votava anche a San Salvatore di Fitalia ma qui l’esito delle urne ha del clamoroso. A fronte di un’unica candidatura a sindaco, quella di Rita Franchina, esponente del gruppo d’amministrazione uscente, non si è raggiunto il quorum dei votanti sufficiente per eleggere il nuovo sindaco. Alle urne si sono infatti recati appena il 46,43% dei fitalesi, decretando l’arrivo del commissario regionale. Gli altri sindaci eletti in provincia di Messina sono: Michele Pino, riconfermato ad Oliveri, Giuseppe Pappalardo, riconfermato a Spadafora, Nicola Merlino, eletto a Rometta contro l’uscente Abbadessa, Fabio Di Cara, rieletto a Forza D’Agrò, Riccardo Gullo, uscente riconfermato a Leni, Armando Carpo, rieletto a Mandanici e Salvatore Antonio Campagna, rieletto a Condrò.