Una riunione operativa per attività di antincendio è stata convocata ieri pomeriggio dal Presidente dell’Ente, Giuseppe Antoci, nella sede di Sant’Agata Militello. Presente anche il Dirigente del Commissariato della Polizia di Stato, Daniele Manganaro, le cui competenze di ordine pubblico e controllo riguardano oltre l’80% del territorio del Parco, l’area piu’ grande della Sicilia. Presenti anche i responsabili provinciali (Messina, Catania ed Enna) della Protezione civile rispettivamente: Maria Grazia Cammaroto, Marcello Pezzino e Antonio Curcio. Alla riunione hanno partecipato anche circa 20 Associazioni di volontariato e dell’organizzazione vigili del fuoco volontari che operano sull’intero territorio del Parco ormai anni e collaborano con le Istituzioni preposte alla prevenzione degli incendi soprattutto con azioni di avvistamento e segnalazioni. Un ruolo di supporto alle strutture pubbliche a loro assegnato dalla normativa antincendio. Un primo incontro voluto dal Presidente Antoci, a seguito di una nota del Prefetto di Messina, Stefano Trotta, riguardante la prevenzione degli incendi boschivi anno 2014 nella Provincia di Messina, in cui si evidenzia che la risposta operativa all’emergenza nell’immediato dipende soprattutto da una adeguata, efficace e costante attività di prevenzione che deve vedere la forte collaborazione e sinergia fra tutte le Istituzioni preposte ed il coinvolgimento delle Associazioni di volontariato. “Si tratta di un primo incontro dove sono stati coinvolti gli operatori della Protezione civile, sia il Dipartimento e sia i rappresentanti dei volontari per conoscere meglio le problematiche che affrontano giornalmente in considerazione della loro attività a servizio della collettività – ha dichiarato Antoci – e per questo è stato costituito un tavolo tecnico ristretto e la prossima tappa sarà di coordinarsi ancor di piu’ con i singoli Comuni e il Corpo Forestale, oltre naturalmente il Corpo di Vigilanza dell’Ente”. Nella riunione sono emerse altre problematiche legate soprattutto alla fruizione in sicurezza del Parco e la presenza in alcune aree di rifiuti abbandonate o ancor piu’ grave di piccole discariche abusive. “L’importanza di questi incontri è soprattutto quello di coordinare la presenza del territorio sia delle istituzioni, ma anche dei cittadini, tramite le Associazioni per prevenire reati di grave entità per l’intera comunità, come quelle svolte dai piromani, così come quello dell’abbandono dei rifiuti e in tal senso risulta strategica e fondamentale segnalare alle forze dell’ordine queste attività”. Lo ha dichiarato il Dirigente Daniele Manganaro. A sostegno di questa attività di controllo e vigilanza l’Ente, doterà le aree attrezzate e i punti naturalistici ed ambientali piu’ sensibili del Parco di sistema di video sorveglianza satellitare al fine di prevenire e combattere, sia atti di vandalismo e furto, che purtroppo si verificano ormai da anni e qualcuno dei quali anche recentemente, che svolgere attraverso questi mezzi anche l’attività di prevenzione degli incendi.
Ufficio Stampa Parco dei Nebrodi