Anche il Revisore Unico dei Conti al Comune di Sant’Agata Militello dott. Pietro Ferrante ha confermato la necessità di applicazione della legge 27/12/2013, n° 147 in relazione all’adeguamento del trattamento economico del segretario comunale dott. Roberto Ribaudo. La questione era stata sollevata con una mozione dai consiglieri comunali Domenico Barbuzza e Rino Indriolo, (vedi articolo in archivio) che facevano rilevare come il segretario comunale continuasse a percepire identica retribuzione rispetto alla sede di precedente assegnazione, Barcellona Pozzo di Gotto, nonostante questo, rispetto a Sant’Agata, fosse un comune di classe superiore secondo l’ordinamento amministrativo vigente in base alla consistenza demografica. L’amministrazione comunale santagatese avrebbe dovuto adeguare, pertanto, come disposto dalla norma di cui al comma 459 dell’art. 1 della L. 27 dicembre 2013, n° 147., il trattamento economico del segretario.
Dello stesso avviso, dunque, il revisore dei conti (Leggi Nota revisore) che si riferisce non solo alla direttiva del Ministero dell’Interno n° 3636 del 09/06/2014 ma anche ad interlocuzioni intercorse con gli stessi funzionari del ministero. Della vicenda si è interessata nelle scorse settimane anche la Prefettura di Palermo, che svolge per la Regione Sicilia le funzioni dell’ex Agenzia Autonoma per la gestione dell’Albo dei Segretari Comunali. Nella nota, indirizzata al Sindaco ed al Presidente del Consiglio, la Prefettura chiedeva l’adozione di “urgenti provvedimenti di competenza”. Oggi, dunque, con il parere del revisore dei conti sembra essere completo il quadro dei pronunciamenti che indichino al sindaco la strada da seguire. Sull’argomento il presidente del consiglio comunale Antonio Scurria dichiara: “Se non si provvederà urgentemente in merito, alla luce di tutti i pareri resi sulla questione, è mio preciso dovere d’ufficio di segnalare i fatti alla Procura della Corte dei Conti per verificare la legittimità della spesa nonchè eventuali ipotesi di danno erariale”.