Il Consiglio comunale di Acquedolci, nell’ultima seduta, ha approvato all’unanimità una mozione sulla discarica di Contrada Rocca Carbone, presentata dal gruppo “Coesione, Forza e Continuità”. Il Consiglio comunale di Acquedolci ha espresso la volontà di agire per impedire la realizzazione di questo impianto di pretrattamento e di stoccaggio, situato nel letto del torrente Inganno. La mozione, approvata anche con il voto dell’opposizione, invita il Sindaco Ciro Gallo, in concerto con gli altri due sindaci interessati, di
Sant’Agata e di San Fratello, a portare all’attenzione delle autorità competenti (Prefetto e Assessore regionale all’Ambiente) le istanze del territorio e di chiedere la revisione della validità delle autorizzazioni
concesse. La mozione ricorda che “Il progetto prevede la costruzione di una strada, che passa dal territorio comunale di Acquedolci e un ponte di attraversamento del torrente, facendo notare che il Comune non è stato interpellato per le due Conferenze di servizio convocate nel 2010, per fornire le autorizzazioni ed i nullaosta”. Tra le anomalie ricordate vi è quella della deroga, prevista nello stesso progetto presentato dalla ditta di Brolo, al vincolo paesaggistico di distanza minima di 150 metri dalla sponda del torrente, previsto per legge