Il Cineteatro “Aurora” di Sant’Agata Militello sembrerebbe essere destinato alla chiusura. Potrebbe succedere presto, stando ai rumors, visto il mancato adeguamento degli impianti al nuovo sistema “digitale” verso cui si sta muovendo, già dall’anno in corso, l’intera industria del cinema internazionale. In pratica dal prossimo inverno dovrebbero cessare di esistere le classiche ed ormai storiche pellicole per lasciare il posto alla tecnologia digitale di produzione e trasmissione dei film, attraverso una sorta di “accreditamento” della sala cinematografica su un circuito on line da cui ottenere il segnale digitalizzato per trasmettere in sala il film. Le più grosse compagnie cinematografiche a livello mondiale si sono già convertite al nuovo sistema, producendo già dal 2014, film soltanto in formato digitale mentre nelle sale lo “switch off” dei proiettori in pellicola, previsto per l’inizio dell’anno, era slittato all’estate 2014. L’Anec, associazione nazionale degli esercenti cinema, ha rilevato come il 75% dei cinema in Italia si sia già convertito al nuovo sistema di cui, ovviamente, a pagarne lo scotto maggiore, sono i cinema monosala, specialmente quelli delle piccole località, vista appunta l’onerosità dell’investimento per la riconversione degli impianti.
E’ proprio il caso di Sant’Agata Militello. Il contratto di gestione del Cine Teatro “Aurora” è scaduto nel 2012 e la precedente amministrazione, poco prima della fine anticipata del mandato, aveva già dato l’input all’ufficio che si era attivato celermente per la predisposizione di tutti gli atti necessari al nuovo bando. Quel procedimento si è però arenato. Oggi la necessità di affrontare una spesa consistente, si parla di circa 100 mila euro, per l’adeguamento degli impianti alla nuova tecnologia digitale, è giunta quindi a complicare ulteriormente le cose. Senza alcuna garanzia, ed ancor di più in una struttura che necessiterebbe di un generale ammodernamento, appare difficile, infatti, trovare un gestore disposto ad investire in maniera così importante per la sopravvivenza dello storico cine teatro “Aurora”.