Marcia indietro e proposta ritirata dall’amministrazione circa la modifica del regolamento per la concessione dei patrocini, attraverso cui la giunta aveva inserito la previsione di entrata, circa 5 mila euro all’anno, derivante dall’utilizzo a pagamento e senza esclusioni di sorta, eccetto piccole riduzioni, della sala del Castello e di altri locali comunali anche per enti no profit ed associazioni senza scopo di lucro. Nella seduta di ieri, infatti, il consiglio comunale ha accolto al’unanimità il ritiro della proposta del sindaco. Tra i punti all’ordine del giorno discussi nella seduta spicca l’approvazione, con i soli voti della maggioranza, oltre al presidente Scurria, quelli di Fazio, Barone, Gumina, Barbuzza, D’Angelo, Indriolo, Sanna, Befumo, Ortoleva e Pedalà, di una mozione finalizzata al risparmio sulla gestione del servizio rifiuti. In particolare la mozione chiede all’amministrazione di attivare le procedure di competenza per l’affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei RSU secondo le procedure consentite dall’attuale assetto normativo regionale senza continuare ad affidare il servizio mediante ordinanza urgente, effettuando invece una preliminare indagine di mercato, o acquisire manifestazioni di interesse, che coinvolgano una pluralità di soggetti abilitati al servizio, appunto allo scopo di trovare l’offerta economicamente più vantaggiosa per le casse comunali.
Il consiglio comunale è stato quindi rinviato a questa sera, Martedì 30 Settembre, per la discussione dell’importante punto sull’istituzione del Piano Finanziario di Previsione TARI per l’anno 2014 e determinazione delle tariffe. In merito, la maggioranza consiliare ha proposto un emendamento per la modifica del piano finanziario che prevede la gestione “in house” del servizio di spazzamento strade, piazze, parchi, compresi gli eventuali interventi di manutenzione del verde pubblico mediante l’utilizzo di dipendenti a tempo determinato in servizio presso l’Ente e l’eliminazione parziale del servizio di raccolta “porta a porta” con soli 2 passaggi settimanali per l’umido, uno per l’indifferenziata e la contestuale previsione di isole ecologiche, dotate anche di eco-compattatori, per la raccolta differenziata.
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