L’amministrazione di Sant’Agata Militello continua a latitare in merito alle problematiche più importanti che interessano la città e, alle soglie dell’ultimo mese dell’anno solare 2014, non è riuscita ancora a far approvare il bilancio di previsione dello stesso anno in corso. A riguardo si registra una netta presa di posizione del presidente del consiglio comunale Antonio Scurria che denuncia la grave situazione di stallo e mette al corrente della vicenda l’assessorato regionale alle autonomie locali, per le dovute determinazioni del caso: “Al fine di non ingenerare confusione o speculazioni politiche di sorta – dichiara Scurria – si precisa che nessuna responsabilità o inadempienza può essere addebitata, ad oggi, all’organo consiliare in quanto i ritardi sono esclusivamente riconducibili agli uffici comunali che non hanno predisposto per tempo le relazioni di competenza ed alla giunta comunale. Allo stato attuale – prosegue Scurria – non è stata ancora trasmessa all’Ufficio di Presidenza la documentazione completa da consegnare ai consiglieri comunali, con conseguente impossibilità di convocare la seduta consiliare”.
Secondo l’analisi del presidente del consiglio, dunque, non sarà verosimilmente possibile discutere ed approvare il bilancio di previsione prima di Dicembre. “Tale circostanza – afferma Scurria – oltre a determinare la sostanziale paralisi dell’attività amministrativa, mortifica e delegittima il ruolo e le funzioni del Consiglio, competente in tema di programmazione economico-finanziaria, che non potrà, pertanto, che prendere atto di un bilancio ingessato e sostanzialmente immodificabile, gestito in toto dall’amministrazione comunale”.