Si è svolta presso la biblioteca ed ex aula consiliare del Municipio di piazza Badia la presentazione della tesi di laurea magistrale della giovane Vanessa Oriti intitolata “L’argenteria sacra di Militello Rosmarino”. La presentazione della tesi ha registrato una grande partecipazione di cultori della materia, istituzioni e molti cittadini grazie alla dedizione di una giovane studentessa che ha realizzato un elaborato interessante e approfondito. Infatti , la tesista ha trattato tutte le opere in catalogo contestualizzandole e ripercorrendole in ordine cronologico. Inoltre, la neo dottoressa si è soffermata particolarmente sulle più rilevanti opere argentee di Militello Rosmarino risalenti al XVII secolo fino al XIX secolo. Sono intervenuti , il relatore Giampaolo Chillè, docente presso l’ Università di Messina e storico dell’arte, Nuccio Lo Castro, già redattore di un’opera monografia del 1984 “La chiesa di Laura Rosso” e l’assessore Giuseppe Frusteri . Le opere analizzate e studiate sono state oggetto di studio e di ricerche documentate attraverso testi e documenti presenti nelle teche di Palermo, Messina e nell’archivio diocesano di Patti che hanno consentito di decretare la collocazione originaria delle opere. La tesista è rimasta molto soddisfatta dell’accoglienza ricevuta, auspicando una futura pubblicazione della tesi, considerata brillante ed encomiabile, quale un unicum monografico sugli argenti militellesi.
Si è svolta presso la biblioteca ed ex aula consiliare del Municipio di piazza Badia la presentazione della tesi di laurea magistrale della giovane Vanessa Oriti intitolata “L’argenteria sacra di Militello Rosmarino”. La presentazione della tesi ha registrato una grande partecipazione di cultori della materia, istituzioni e molti cittadini grazie alla dedizione di una giovane studentessa che ha realizzato un elaborato interessante e approfondito. Infatti , la tesista ha trattato tutte le opere in catalogo contestualizzandole e ripercorrendole in ordine cronologico. Inoltre, la neo dottoressa si è soffermata particolarmente sulle più rilevanti opere argentee di Militello Rosmarino risalenti al XVII secolo fino al XIX secolo. Sono intervenuti , il relatore Giampaolo Chillè, docente presso l’ Università di Messina e storico dell’arte, Nuccio Lo Castro, già redattore di un’opera monografia del 1984 “La chiesa di Laura Rosso” e l’assessore Giuseppe Frusteri . Le opere analizzate e studiate sono state oggetto di studio e di ricerche documentate attraverso testi e documenti presenti nelle teche di Palermo, Messina e nell’archivio diocesano di Patti che hanno consentito di decretare la collocazione originaria delle opere. La tesista è rimasta molto soddisfatta dell’accoglienza ricevuta, auspicando una futura pubblicazione della tesi, considerata brillante ed encomiabile, quale un unicum monografico sugli argenti militellesi.
