Come ogni anno, è stata pubblicata la situazione patrimoniale degli amministratori (leggi qui) , così come previsto dalla legge regionale 26 del 1993. I dati si riferiscono alle dichiarazioni dei redditi presentante da sindaco, assessori e consiglieri comunali nel 2014, dunque riferiti all’anno d’imposta 2013. Tra gli amministratori di Sant’Agata Militello la situazione patrimoniale è rimasta pressoché invariata rispetto all’anno precedente. Si conferma il più facoltoso l’assessore Marco Vicari, che dichiara 145.090 euro. Lo segue il sindaco Carmelo Sottile con 107.170 euro quindi, rimanendo alla giunta, sono staccatissimi tutti gli altri componenti, Giuseppe Puleo, 33.485 euro, il vice sindaco Nino Testa, 16.225 euro annue, e Sonia Minciullo con 10.694. In consiglio comunale, la palma del più ricco va al consigliere di maggioranza Salvatore D’Angelo, con un reddito di 72.964 euro. Il medico ha un leggero distacco dal collega di minoranza Massimo Nicola Marchese, che dichiara di aver percepito 70.294 euro. Consistente la forbice con gli altri consiglieri. Andrea Barone, 47.560 euro ed il commercialista Domenico Barbuzza (44.095 euro). A ruota Rita Fachile, con 43.574 euro, quindi il presidente del consiglio Antonio Scurria, geologo libero professionista, con 38.071 euro. Il funzionario di banca Calogerino Maniaci dichiara 32.865 euro annue, seguono Lina Caruso, (27.569 euro), Calogero Carrabotta (25.666), l’avvocato Achille Befumo (23.814), Monica Brancatelli (22.221), Giuseppe Ortoleva (22.012), Antonio Armeli Moccia (20.493) e Rino Indriolo (20.034). Molto più dietro nella classifica dei redditi Calogero Pedalà (11.580), Salvatore Sanna (7.998), Elisa Gumina (6.401) e Valeria Fazio (2.024,82). Chiudono la graduatoria due esponenti della minoranza Maria Carmela Trovato con 324 euro all’anno e Massimiliano Sberna con 303 euro.