E’ stato scritto tante, troppe, volte. Stavolta però, potrebbe essere davvero la volta buona. Il cantiere per il completamento del Porto di Sant’Agata Militello potrebbe aprire nel prossimo Settembre. A questo esito si è giunti dopo i confronti che il Rup dell’opera, ingegnere Basilio Ridolfo, ha tenuto prima con il gruppo vicino all’amministrazione quindi ieri di fronte alla conferenza dei capigruppo, disertata dagli esponenti di minoranza e dal sindaco stesso. A tutti Ridolfo ha ribadito ciò che era comunque emerso negli ultimi giorni, e cioè che le modifiche al progetto apportate dalla Cogip sono conformi alle richieste avanzate dall’ente e rendono nei fatti il progetto approvabile, così come il rientro nei costi previsti dal progetto originario, condicio “sine qua non” che il comune aveva imposto a Febbraio, pena la rescissione del contratto d’appalto.
A tal proposito, impossibile, da qualunque latitudine politica la si guardi, non riconoscere i meriti ed il lavoro svolto dall’ingegnere Basilio Ridolfo che sin dal suo insediamento a Settembre 2014 ha preso in mano una patata bollente lasciata colpevolmente dall’amministrazione in un pentolone senza padrone. Ridolfo ha studiato gli atti, ha valutato, si è interfacciato con il dipartimento regionale, ha “sentenziato” la bontà dell’operato che nel passato era stato svolto, ha tracciato una linea e l’ha difesa strenuamente mettendo al riparo il comune ed i santagatesi da conseguenze nefaste di scellerate prese di posizione. Anche se è pur sempre meglio andarci con i piedi di piombo e non lasciarsi andare a facili euforismi, oggi il dado può apparire davvero tratto.
“A nome del Consiglio Comunale ho il dovere di ringraziare il Rup, ing. Basilio Ridolfo, non solo per il lavoro sin qui svolto ma anche per la costante disponibilità a rendere i chiarimenti di carattere tecnico-amministrativo ed al confronto sull’iter procedurale”, ha scritto il Presidente del consiglio Antonio Scurria. Dai capigruppo di opposizione arriva, quindi, la lettura politica che vede il compiacimento per un traguardo che pare finalmente alla portata misto al dispiacere per il tempo irrimediabilmente e ingiustificatamente perduto: “Auspichiamo una rapida definizione del procedimento, che dovrebbe portare all’inizio dell’esecuzione dei lavori sin dal prossimo mese di Settembre – scrivono i consiglieri Barone, Gumina, Indriolo e Pedalà – . Come maggioranza consiliare abbiamo più volte invitato l’amministrazione ad operare celermente ed a porre in essere quanto previsto per legge, in ultimo anche con l’approvazione di un apposito ordine del giorno da parte del Consiglio Comunale nel Luglio 2014. Riteniamo, infatti, ingiustificabile il tempo incomprensibilmente perduto dall’amministrazione comunale che per quasi due anni non ha avviato i necessari passaggi obbligatori e necessari per dare corso alla realizzazione dell’opera. Rimane l’amaro in bocca – proseguono i capigruppo di opposizione – per gli attacchi strumentali ed infondati che sono stati rivolti a questa parte politica che ritiene che la realizzazione del porto rappresenti un’occasione unica ed imperdibile per dare sviluppo e progresso alla nostra cittadina.
Spiace, infine, constatare l’assenza ad una riunione cosi importante di tutti i consiglieri di minoranza che sostengono la giunta Sottile e dello stesso sindaco, il quale, ancora una volta, sfugge al confronto istituzionale. Confermiamo, dunque, nell’interesse generale – conclude la nota dei capigruppo – la nostra piena disponibilità al dialogo ed alla fattiva collaborazione, mantenendo costante l’attenzione sull’evolversi del procedimento amministrativo, come fatto fino ad ora”.