Di corsa verso il traguardo. Il cantiere del costruendo Palazzetto dello Sport di Sant’Agata Militello procede spedito. Si punta a concludere tutto in autunno, poi, al netto di collaudi e certificazioni varie, l’apertura certamente entro l’anno solare. Grazie alla disponibilità dell’impresa e dell’ingegner Benedetto Sidoti Pinto, dirigente dell’ufficio tecnico provinciale, che ci ha permesso la visita durante il suo sopralluogo alla struttura, oggi Sant’Agata InForma, vi porta per la prima volta dentro il Palasport, vi regala una breve clip alla scoperta del palazzetto che nasce.
Chissà, magari il Palasport arriverà come il più gradito regalo del prossimo Natale per la città. Un regalo che altro non sarà che il frutto dell’intenso e proficuo lavoro di tecnici e maestranze dell’impresa Eurovega di Capo d’Orlando, dei funzionari dell’ufficio tecnico della Provincia di Messina e dell’intuizione dell’amministrazione guidata dal sindaco Bruno Mancuso capace di tirar fuori anche questo progetto dal fango delle incompiute nel quale era precipitato, tra clamorosi errori di calcoli e quote delle vecchie previsioni e scelte incredibilmente sbagliate. Si è quindi puntato tutto sulla scommessa vincente del project financing. Proprio questa formula ha permesso di dotare Sant’Agata di molto di più di un semplice campo da gioco per le discipline sportive.
Le migliorie proposte ed attuate dall’impresa, con l’impiego di 7 milioni di capitale privato, a fronte di una compartecipazione pubblica di 3 milioni, permetteranno a breve di veder nascere un centro sportivo polifunzionale, un vero e proprio polo di attrazione non solo per la disputa d’incontri per le squadre di basket, pallavolo o pallamano, ma anche per la pratica sportiva e per lo svago quotidiano di migliaia di adulti e bambini che usufruiranno delle due piscine, della sala fitness, del bowling, del campo da calcetto esterno. Insomma un vero e proprio “forum” dello sport.