Ha fatto vibrare il cuore degli italiani, ci ha reso un po’ più orgogliosi di essere siciiani. Annarita Sidoti, la marciatrice di Gioiosa Marea si è spenta questa mattina dopo una lunga malattia. Campionessa europea e mondiale Annarita ha perso la sua corsa più difficile, a soli 44 anni, sconfitta da quel male che la tormentava già dal 2009. Madre di tre bambini, Annarita ha combattuto come una leonessa per tutto questo tempo, sempre con il sorriso, aggrappata alla vita in nome dei suoi figli, trovando infine anche la forza di raccontare pubblicamente la sua vicenda.
La Sidoti è stata una delle più grandi campionesse dell’atletica italiana, una delle più vincenti in assoluto: Campionessa europea a Spalato 1990, quando aveva solo 21 anni, centrò il bis continentale otto anni dopo, a Budapest 1998, non prima però di essere riuscita a vincere anche l’oro mondiale, sulla pista di Atene, nel 1997.
E’ stata letteralmente una colonna della marcia in Italia (47 presenze in azzurro, tre partecipazioni olimpiche, sei mondiali), probabilmente penalizzata dall’allungarsi delle distanze dai 10km originari fino agli attuali 20km, distanza sulla quale firmò comunque un prestigioso 1h28:38. Le condoglianze al marito Pietro, ai piccoli Federico, Edoardo e Alberto ed ai familiari tutti. La Sicilia intera oggi piange Annarita.