Il CAS non ha posto in essere quanto necessario per superare lo stato di abbandono e di incuria in cui versa il tratto di autostrada Messina – Palermo per mantenere adeguati livelli di sicurezza dell’autostrada concessa in gestione. La nuova accusa alla gestione del consorzio proviene dal sindaco di Capri Leone, deputata regionale, Bernardette Grasso, storicamente in prima linea nella battaglia per il miglioramento delle condizioni di sicurezza sulla A20. L’on. Grasso lancia la proposta di sospendere il pagamento del pedaggio per la tratta compresa tra lo svincolo di Patti e quello di Santo Stefano di Camastra, proprio in virtù dello stato di abbandono in cui versa.
Nella sua diffida al Cas, il sindaco di Capri Leone rileva le criticità che da anni ormai vengono segnalate, senza però, trovare risposta. “Lo stato di abbandono ed incuria in cui versa il tratto di autostrada Rocca di Capri Leone – Patti ha ormai raggiunto condizioni allarmanti – scrive la Grasso -2 . In particolare le aiuole situate all’uscita dello svincolo autostradale di Rocca di Capri Leone, a causa della folta e scomposta vegetazione ivi presente che impedisce la normale visuale agli automobilisti in transito , costituiscono un grave pericolo per la circolazione stradale, nella galleria Capo D’Orlando, ormai da anni, si circola su un’unica arteria con doppio senso di circolazione e la carreggiata nel tratto Rocca di Capri Leone – Brolo è invasa da vegetazione ed il manto stradale si presenta viscido e deformato. Analoghe precarie condizioni di deformazione del piano viario riguardano quindi il tratto Caronia – S. Stefano di Camastra. “Si diffida il Consorzio autostrade siciliane – continua la Grasso – a porre in essere tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria necessari ad assicurare per il tratto autostradale in argomento il livello di servizio richiesto dalla normativa e, dunque, a tutelare la pubblica incolumità”.