Banner Filetto

“Non mi piaci ma ti amo”, il romanzo chick lit

Thomas e Sandy: lui nobile e ricchissimo, lei di semplici origini irlandesi. È solo l’amicizia tra le loro famiglie a unirli. Capita così che ogni anno i due trascorrano le vacanze estive a Garden House, la favolosa residenza dei Clark. Sandy odia quei mesi, perché detesta Thomas, il suo stile di vita, i suoi amici. Crescendo, i due si perdono di vista finché…
Alla morte del nonno, durante la lettura del testamento, Thomas si trova di fronte a un annuncio sconvolgente: potrà ereditare ogni bene solo a patto che metta la testa a posto e si sposi. E con chi? Proprio con quella Sandy Price che non vede da almeno cinque anni. Deciso ad aggirare la volontà del nonno, Thomas cerca di contattare la ragazza per convincerla a tirarsi indietro. Sandy, però, sta attraversando un momento complicato: è disoccupata ed è sul punto di perdere l’anticipo versato per acquistare un piccolo bistrot. E quando all’improvviso si presenta la possibilità di coprire ogni spesa, finisce per accettare la bizzarra proposta. Ma cosa ci si può aspettare da un fidanzamento, se lui e lei si odiano sin da piccoli? Nulla di buono, a meno che, tra una finzione e l’altra, non accada qualcosa di assolutamente imprevisto…

Non mi piaci ma ti amo copertina (1)Questo non è affatto un normale romanzo rosa, scordatevi una lettura pesante, astratta, letta e riletta solo perché ci sono un milionario e una semplice ragazzetta di campagna: qui c’è molto di più.
C’è l’ironia, c’è il divertimento, c’è – come lo chiamiamo nel nostro ambiente – un romanzo chick lit. Ovvero… preparatevi alle migliori risate della vostra vita!
Thomas è, o vorrebbe essere, un uomo tutto d’un pezzo, che non scenderebbe mai a compromessi. Sandy? La stessa identica cosa; quindi scordatevi della fanciulletta spaurita che teme l’avvento del bello della situazione, qui troverete una ragazza bella e finita, con tanto di gioiellini di famiglia da mostrare peggio dei denti!
Pagina dopo pagina, ci si trova immersi in una storia contemporanea che fa sbellicare dalle risate, ma anche tanto romantica da far sognare. Una storia da farfalle, ops… scusate, no: condor allo stomaco!
Il susseguirsi della vicenda, vi porterà a conoscere il passato dei due, la loro amicizia fin da piccolini, questo poco sopportarsi e questo amore che, in realtà, c’è sempre stato ma è sempre stato celato.
Non vi svelerò molto di più della trama anche perché ci sarebbe fin troppo da dire, ma sappiate che io sono rimasta incollata alle pagine con le lacrime agli occhi – per le risate!
Il colpo di fulmine per questo libro c’è stato fin dalla copertina: io la trovo eccezionale, e tante volte io e lei scherziamo sul fatto che noi due siamo le cosce al vento della Newton.
Una lettura da fare assolutamente per quest’estate, magari sotto l’ombrellone con un bel cocktail ghiacciato tra le dita e un paio di occhiali da sole rosa shocking posati sul naso. Un romanzo che vi farà innamorare!

Cecile Bertod, alias… non ve lo posso dire o l’autrice mi lincia, è una giovanissima scrittrice di romanzi rosa, ma anche rossi o antracite, come si definisce lei. Insomma, è una bomba pronta a esplodere in qualsiasi istante! E quando parlo di bomba, parlo di una persona straordinaria e meravigliosa che, prima ti entusiasma con il suo sorriso e la sua allegria e poi ti coinvolge con i suoi scritti. Non parlo in questo modo perché codesta fanciulla è una mia collega, o perché merita tutto il successo e il bene del mondo, ma perché è un’amica fantastica; nasce, come me, dal self publishing e dal fenomeno del web. Viene notata, sempre come successe a me, dalla casa editrice Newton Compton Editori, e pubblicata ai primi di febbraio del 2015, ottenendo un grande, enorme successo.
Elisa GentileL’ha preceduta quindi la notorietà su Amazon e Kobo, e la sua simpatia è contagiosa, ve lo assicuro! In momenti di sconforto personale, so di potermi rivolgere a lei, di poter contare su un supporto morale eccezionale. È di un’ironia contagiosa, non si riesce a non ridere in sua compagnia, e io parlo di chiacchiere telefoniche o virtuali. E ne approfitto per ribadire un invito a lei: il divano è sempre lì, con tanti bei cuscini a fiorellini che ti attende…

Riesce a strapparti un sorriso anche se non vuoi, soprattutto con le sue vignette create con la sua preziosissima lavagnetta grafica. Cose che non posso descrivervi (anche perché non smetterei di ridere), ma che vi invito ad andare a vedere sulla sua pagina Facebook o sul suo blog. In una delle vignette, La fattoria Bertod, ritroverete anche me.
Tocca a voi riconoscermi…

Elisa Gentile 

 

error: Questo contenuto è protetto !!