Sulle questioni finanziarie e non solo, il clima al municipio santagatese si fa rovente anche in occasione del consiglio comunale, convocato dal presidente Antonio Scurria per Mercoledì 29 luglio alle ore 11. Saranno 19 i punti all’ordine del giorno. Tra gli altri, l’approvazione del piano finanziario Tari per l’anno 2014 e l’approvazione piano finanziario di previsione Tari per l’anno 2015 e determinazione delle tariffe. Tuttavia , non può passare inosservato che il consiglio comunale , cosi come accaduto nel 2014,non presenta alcun margine di modifica relativa ai costi della tariffa dei rifiuti poiché il costo del servizio è già stato stabilito , essendo affidato fino alla fine dell’anno corrente, ovvero sino al 31 dicembre 2015, con ordinanza sindacale in quanto non è stata effettuata ancora la gara d’appalto diventando cosi una presa d’atto. Seguono adesso le interrogazioni di fuoco a firma dei consiglieri Barbuzza, D’Angelo e altri in merito ai pagamenti delle forniture di beni e servizi per conto dell’ente, all’inserimento del Programma Triennale OO.PP dell’intervento di ripristino del muro di contenimento della Villa Falcone Borsellino distrutto distrutto in seguito alle mareggiate avvenute nel gennaio 2012 , quella concernente l’adeguamento dell’impianto di depurazione consortile Sant’Agata Militello – Acquedolci e l’interrogazione relativa alla realizzazione del programma integrato per la riqualificazione urbana , edilizia ,ambientale di Chianu Rizzo. Si fanno spazio anche le mozioni dei consiglieri Barbuzza e Sanna che hanno per oggetto rispettivamente la mancata stipula dei contratti giacenti presso l’area “Gare e contratti” e l’agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio. Sono 9 i punti all’ordine del giorno inerenti il riconoscimento debito fuori bilancio , quindi l’integrazione deliberazione del consiglio comunale in merito alla nomina di due componenti per la ricostituzione del collegio dei revisori dei conti triennio 2014-17 e la petizione popolare per il ripristino della strada San Basilio- Scafone.
Samanta Pino