Chiunque si sia trovato in queste settimane estive per le strade di Sant’Agata Militello in pieno giorno, difficilmente sarà riuscito ad evitare di rimanere imbottigliato nel caos cittadino. Strade chiuse per lavori, sensi unici posticci raramente rispettati dagli utenti, passaggi a livello spesso chiusi ed automobilisti indisciplinati paralizzano di continuo circolazione, ancor più congestionata in estate dall’inevitabile aumento di veicoli per la presenza di vacanzieri. Una situazione che ha raggiunto, inevitabilmente, picchi critici negli ultimi giorni in concomitanza col maltempo. Ma il momento di autentico collasso del sistema viario cittadino è indubbiamente il martedì mattina, con la presenza del mercato settimanale sul lungomare.
Una situazione di per se già difficilmente vivibile nei mesi invernali e che diventa insopportabile nelle settimane estive, quando per l’appunto il traffico è ancor più congestionato. Sulla vicenda, ripetutamente segnalata dalle numerose lamentele dai cittadini e denunciata spesso anche sulle nostre pagine, batte un colpo il gruppo di opposizione consiliare che ha presentato un’apposita interrogazione (leggi interrogazione). In pochi ricordano, infatti, o forse molti fanno finta di non ricordare, che la delibera consiliare che approva il ritorno del mercato settimanale sul lungomare (infelice nell’ottica della vivibilità cittadina ma caldamente sponsorizzata dai commercianti titolari della licenza) disponeva che proprio nei mesi estivi il mercato ritornasse nella piazzetta di Capita, proprio per evitare il caos a ridosso della spiaggia. “Non c’è stato il tempo di rendere l’area di Capita in condizioni igienico – sanitari completa ed il Sindaco ha ritenuto, giustamente, di lasciare il mercato sul lungomare. A ciò si è aggiunto, a fine giugno, la segnalazione da parte dell’ASP e dei Vigili Urbani del danneggiamento dei bagni pubblici”. Così rispondeva il vice sindaco Testa ad una precedente interrogazione dell’opposizione, datata Luglio 2014.
Ad un anno di distanza, però, la situazione non è per nulla cambiata, anzi, è peggiorata. I consiglieri Gumina, Befumo e Barbuzza chiedono quindi all’amministrazione comunale le ragioni per le quali, contrariamente a quanto disposto con deliberazione del Consiglio Comunale n° 107/2013, anche nei mesi estivi dell’anno in corso il mercato settimanale continua svolgersi sul lungomare e non in contrada Capita; sulla base di quale atto amministrativo si consente di svolgere il mercato settimanale sul lungomare anche nei mesi di luglio ed agosto e quali interventi, con quali costi e con quali modalità sono stati effettuati per rimuovere i pericoli per l’incolumità e la salute pubblica richiamati nell’ordinanza sindacale n° 53/2014.