Grande affluenza di pubblico, circa 1000 partecipanti in contrada Scafone Tiranni, per la degustazione dei maccheroni al ragù di carne , piatto tipico della tradizione siciliana, preparato dalle mani sapienti di Rosetta Naso, Sara Armeli, Carolina Fazio, Gabriella Pilato, Sara Fazio e Lina Russo. L’iniziativa, “I Maccarruna nta Maidda”, giunta ormai alla 5° edizione, organizzata dall’Associazione Rocca Bianca presieduta da Michele Fazio. nasce dall’idea geniale di un folto gruppo di residenti, che nel 2009 fondano l’Associazione Rocca Bianca.
Divenuta un importante centro di aggregazione non soltanto per gli abitanti del luogo, si distingue da subito per l’organizzazione della caratteristica sagra, che riscuote notevole successo, sin dal suo esordio. L’iniziativa cresce anno dopo anno, sino a divenire un appuntamento tanto atteso e di ampio richiamo per tutti i santagatesi ed i turisti in vacanza. Hanno lavorato alacremente per la realizzazione dell’evento Giancarlo Mistretta, Melina Valore, Carlo Mistretta, Benedetto Mistretta, Vincenzo Mistretta, Sonia Mistretta, Angela Nocifora, Gaetano Caliò, Giuseppe Fazio, Michele Fazio, Salvatore Saccone, Michele Fazio, Giovanni Collura, Benedetto Nocifora, Massimo Nocifora, Salvatore Drago, Benedetto Salerno e Biagio Pilato. Sono stati cotti, per la delizia del palato degli intervenuti, ben 130 kg di maccheroni, serviti con ricotta salata e conditi con 120 litri di ragu’. Per celebrare ed esaltare, ancor più, le antiche metodologie della cucina siciliana sono intervenute: le Sig.re Maria Amata ed Angela Fazio ( Insieme nella foto), che hanno preparato manualmente i maccheroni nella tradizionale madia di legno con l’ausilio dei “cannizzoli”; ricordando gli insegnamenti tramandati loro dalle nonne. L’Associazione Rocca Bianca, annovera circa 50 iscritti ed è presieduta da Michele Fazio . Il direttivo è inoltre composto da: Vincenzo Mistretta( Vice- Presidente), Gaetano Caliò (Tesoriere) e da 3 consiglieri: Giancarlo Mistretta, Michele Fazio e Giovanni Collura. Animazione e musiche a cura di Charly Mistretta.
Francesca Alascia