E’ ormai diventata una sfida aperta, giocata sul sottile filo dei termini, di tempi e reciproco rimpallo di responsabilità. Appena ventiquattro ore fa la nostra testata registrava l’amaro sfogo della dirigenza della Nebrodi Calcio che, per bocca del presidente Demetrio Minniti, e del vice presidente Pippo Foti, annunciava la rinuncia al campionato di seconda categoria di calcio per l’assenza di certezze sulla disponibilità del “Daniele Romano” di Rosmarino. Questo pomeriggio, proprio al “Daniele Romano” si è quindi materializzata la commissione tecnica della Federazione Italiana Giuoco Calcio di Barcellona, che ha certificato l’omologazione dell’impianto, relativamente al terreno di gioco ed agli spogliatoi. La commissione giunta presso il campo di Rosmarino era composta dai tecnici Figc geometri Giuseppe Molino e Antonio Cilona, alal presenza degli assessori Testa e Puleo e dei dirigenti delle squadre santagatesi. Demetrio Minniti della Nebrodi Calcio ha comunque ribadito le posizioni espresse ieri: “Per noi è comunque troppo tardi, abbiamo già lasciato liberi tecnici e giocatori”. Pippo Presti, dirigente della Nuova Folgore ha invece confermato che la sua squadra disputerà al “Rosmarino” il campionato di terza categoria. Va da se che il responso dell’omologazione, ai fini Figc, si differenzia dal verdetto di “agibilità” , non concesso dall’altra commissione comunale in tema di sicurezza per i pubblici spettacoli, per le tribunette dell’impianto di Rosmarino che rimarranno dunque chiuse.