Tutti lo ricordano proprio così, col sorriso sulle labbra. Chiunque era abituato a vederlo nei locali del lungomare, nelle serate ed in altri luoghi d’aggregazione. Oggi tutti a Sant’Agata, gli amici ma anche chi lo conosceva anche solo di vista, sono rimasti sconvolti per la tragica morte di Nino Artino.
72anni, pensionato, aveva lavorato per tantissimo tempo in America poi era tornato a Sant’Agata, dove vivono i parenti, ed abitava nell’appartamento di contrada Fiorita. Qui all’alba di Giovedì lo attendeva il suo tragico destino. L’uomo è stato trovato cadavere poco dopo le 7 dai Vigili del Fuoco del locale distaccamento, avvisati da alcuni vicini che hanno visto il fumo fuoriuscire dalla casa. Il suo cadavere, ustionato, era riverso per terra, sembra stesse cercando di raggiungere la finestre, chissà, forse per prendere aria o per scappare.
Ancora da chiarire le cause del rogo che ha incenerito gli arredamenti e le suppellettili senza lasciare scampo a Nino Artino. Sul posto anche i Carabinieri della compagnia santagatese. Il magistrato ha disposto l’esecuzione dell’autopsia.