Letteratura e cultura sono stati gli ingredienti di un pomeriggio dedicato interamente al giornalista e scrittore di origine santagatese Giuseppe Rescifina e all’analisi del suo capolavoro letterario “Dante e la Tuscia- personaggi, luoghi, simboli e un’ipotesi suggestiva” in occasione dei 750 anni della nascita di Dante Alighieri. L’evento, organizzato dalla Consulta europea per i diritti umani e civili in collaborazione con la casa editrice Serena di Viterbo ,ha permesso ai molti presenti che hanno riempito il circolo Dante Alighieri di Sant’Agata Militello di poter analizzare e approfondire un testo strettamente legato al padre della lingua italiana in grado di descrivere , spiegare e ,al contempo ,svelare attraverso il racconto di episodi storico-letterari la vera personalità, lo stile, il background ed il periodo in cui visse dell’autore della Divina Commedia.
La presentazione del libro, moderata dal vice presidente Consulta Europea dei Diritti Umani e Civili Salvatore Sapienza e relazionata dal docente, giornalista e scrittore Salvatore Di Fazio è stata caratterizzata, inoltre, dalla proiezione di immagini relative a luoghi che hanno avuto una precisa valenza storica e culturale connessa alla storia dantesca e dalla lettura di alcuni brani del libro a cura della professoressa Lucia Di Fazio. “Dante e la Tuscia” può essere considerata una guida propedeutica alla lettura della Divina Commedia, universalmente riconosciuta come la più grande opera scritta in italiano , nonchè uno dei maggiori capolavori della letteratura mondiale.
Samanta Pino