Il Tar di Catania ha concesso la sospensiva dell’ordinanza n°26 del 16 Aprile 2015 con la quale il Comune di Sant’Agata Militello aveva ordinato l’oscuramento di tutte le pubblicità esposte sul territorio comunale e la demolizione dei pannelli installati dall’impresa C.B.Pubblicità” di Messina. Il provvedimento del comune di Sant’Agata era motivato dalla grave situazione di morosità, riscontrata nel pagamento da parte della ditta stessa degli importi dovuti a norma del regolamento Cosap, che precludeva la stessa autorizzazione edilizia rilasciata nel 2001 per l’installazione degli impianti pubblicitari. A quell’ordinanza la ditta si era opposto proponendo ricorso al tar di Catania tramite il legale di fiducia Silvano Martella, mentre lo stesso comune non si era costituito in giudizio. Al termine della camera di consiglio del 21 Ottobre, il Tar ha accordato la richiesta di sospensiva, facendo notare come il Comune santagatese, pur depositando gli atti relativi ai fatti di causa, non abbia ottemperato alle richieste di chiarimento giunte dallo stesso Tar in merito alla circostanza per la quale la situazione di morosità precluda la validità dell’autorizzazione edilizia. La ditta, ha quindi spiegato il Tar, ha affermato che gli avvisi di accertamento richiamati dal Comune sono stati annullati dal giudice tributario. Per queste ragioni è stata accordata la sospensiva dell’ordinanza n°26/2015, firmata dal responsabile dell’area edilizia privata, Ing. Salvatore Monteleone, rinviando la discussione all’udienza di merito del 19 Ottobre 2016.