Basilio Petruzza ,ventiquattrenne scrittore originario di Acquedolci, ha presentato venerdì scorso nei locali del castello Gallego il libro” La neve all’alba”, edito da Edda Edizioni. Reduce dal successo recentemente ottenuto a Roma ha deciso di promuovere a Sant’Agata Militello la sua seconda opera, dopo l’esordio con “Frantumi”, in collaborazione con l’associazione “Giovani per Sant’Agata”, presieduta da Davide Di Marco. L’incontro è stato introdotto e moderato da Davide Di Marco, la lettura ricca di pathos di alcuni brani salienti del racconto è stata affidata al giovane Amerigo Kashbur. Lo scrittore Francesco Salvatore Saggio, presente al tavolo dei relatori, ha dato vita ad un dibattito chiarificatore enucleando le tematiche fondamentali del libro ed approfondendo il significato di alcune scelte lessicali dell’autore . Petruzza ha illustrato personalmente al numeroso pubblico intervenuto la trama della sua ultima fatica, incentrata sullo scottante ed attualissimo tema della pedofilia, perpetrata da un prete ai danni di Mauro, di appena 10 anni. “E’ una storia triste- ribadisce lo scrittore- ma piena di speranza di cui è protagonista un bambino, vittima inerme di un dolore crudele ed invasivo, dall’adolescenza densa di brutture e di evidenti disattenzioni familiari, che alla fine, avrà la forza di ribellarsi al suo “carnefice”e riprenderà in mano la sua vita proprio all’alba di un nuovo giorno innevato”. Intense ed emozionanti performance canore di due brani musicali, contenuti all’interno del libro sono state poste in essere delle cantanti Maria Sole Caldiero e Marzia Iannaci .
Francesca Alascia