“La decisione della Corte di Cassazione di accogliere il ricorso del senatore Antonio Azzollini contro la richiesta di arresto della procura di Trani richiama la legittimità del voto contrario del Senato e nel contempo ne esalta il ruolo e l’autonomia decisionale”. Lo afferma il Senatore Bruno Mancuso, Ncd – Gruppo Area Popolare, a seguito della sentenza della Corte Suprema che ha annullato la richiesta di arresto, rinviando la decisione al riesame di Bari. “Chi aveva levato grida di sdegno nei confronti di una giusta decisione, frutto del libero convincimento dei singoli senatori – prosegue Mancuso – alla luce dei fatti è stato clamorosamente smentito. Questa vicenda piuttosto ci insegna come, e ne siamo stati testimoni in troppe occasioni, i giudizi preventivi, animati solo dal pregiudizio e da un’ideologia giustizialista, non facciano bene al Paese e alla democrazia. Vale la pena ricordare – afferma Mancuso – che il senatore Azzollini, a seguito di questa ingiustificata richiesta di arresto, si e’ dimesso dall’importante ruolo che ricopriva, di presidente della Commissione Bilancio. Senza volere anticipare sentenze, ci chiediamo chi ripagherà il senatore Azzollini da questa privazione politica e dall’orrore mediatico che ha dovuto subire?”.