Un lungo “teatrino” che ha visto al centro della scena l’integrazione del collegio dei revisori dei conti. Una necessità sancita dalla legge e dalla Corte dei conti che aveva sostenuto come “in materia di controlli finanziari sugli enti locali la complessa e delicata attività svolta dall’organo di revisione richiede, anche per i comuni ricompresi tra 5.000 e 15.000 abitanti, una struttura forte e solida che solamente una composizione collegiale può garantire”. Interpretazioni non gradite all’amministrazione comunale che si era messa di traverso ed aveva sollecitato interventi autorevoli ed interpretazioni autentiche. Il 30 Settembre scorso il parere, chiesto dalla stessa amministrazione, della Corte dei Conti, sezione controllo, della Regione, che aveva sciolto ogni dubbio. Finalmente nella seduta del 30 Novembre, otto mesi dopo l’originaria proposta all’odg del consiglio, il civico consesso santagatese ha dunque votato per la nomina dei due nuovi componenti del collegio dei revisori. 12 i consiglieri presenti alla votazione, l’opposizione più Enrico Natale, con i consiglieri vicini al sindaco che hanno preferito abbandonare l’aula. Sono dati nominati componenti Giuseppe Ricciardi e Salvatore Belgiorno che hanno ottenuto rispettivamente 4 e 3 voti. 2 voti sono, invece, andati ad Antonino Mineo mentre le schede bianche e nulle sono state in tutto 3. Ad essere individuato quale presidente del collegio è stato l’attuale revisore unico, Piero Ferrante, che ha ottenuto 11 voti su 12. I nuovi revisori saranno in carica fino a Febbraio 2017.