I comuni del messinese avranno buona parte dei soldi finanziati dal Governo italiano attraverso il cosiddetto “Patto per il Sud”, confermando così la grande attenzione rivolta alla delicata problematica del dissesto idrogeologico. Ad accogliere con soddisfazione la notizia il Senatore Bruno Mancuso, da sempre vicino alle problematiche del territorio messinese, anche nella qualità di componente della commissione ambiente del Senato. “Ci sono 417 milioni di euro destinati ad opere connesse alla messa in sicurezza dei territori dal punto di vista idrogeologico – afferma Mancuso – di cui 290 già spendibili nel biennio 2016-2017, che dimostrano la bontà del lavoro svolto dal Governo nazionale, con il fondamentale apporto di Area popolare e dal Parlamento attraverso le Commissioni Ambiente del Senato e della Camera in sinergia con il Dipartimento competente della Presidenza del Consiglio dei Ministri”. Quello messinese è stato dunque riconosciuto come uno dei territori più esposti a dissesti ed erosioni della costa. I comuni beneficiari dei fondi sono quelli già dotati di progettazione almeno di livello preliminare. “Certamente – dichiara Mancuso – le somme stanziate sono insufficienti rispetto alla spesa prevista per un valore complessivo di circa 2 miliardi di euro, ma comunque utili per affrontare le emergenze, in attesa dell’ulteriore finanziamento che dovrebbe arrivare nel corso del 2016. Un segnale importante da parte del governo Renzi – conclude il Senatore – che ha dato riscontro alle segnalazioni e all’attività ricognitiva coordinata dall’assessore regionale Maurizio Croce, rispetto alla nostra regione e alla provincia di Messina, territori particolarmente vulnerabili sotto l’aspetto idrogeologico”.