E’ partito il consiglio comunale con la discussione della mozione di sfiducia…La diretta testuale di seguito…
LA MOZIONE DI SFIDUCIA E’ RESPINTA
Si passa dunque al voto per appello nominale: ARMELI (CONTRARIO), BARBUZZA (FAVOREVOLE), BARONE (FAVOREVOLE), BRANCATELI (CONTRARIA), BEFUMO (FAVOREVOLE), CARRABOTTA (CONTRARIA) , CARUSO (CONTRARIA), D’ANGELO (FAVOREVOLE), GUMINA (FAVOREVOLE), INDRIOLO (FAVOREVOLE) MANIACI (CONTRARIO), MARCHESE (CONTRARIO) FAZIO (FAVOREVOLE), FACHILE (CONTRARIO), NATALE (ASTENUTO), ORTOLEVA (FAVOREVOLE), PEDALA’ (FAVOREVOLE), SANNA (FAVOREVOLE), SBERNA (CONTRARIO), SCURRIA (FAVOREVOLE)
BRANCATELLI: “Voto CONTRO la mozione e ribadisco l’appoggio e la solidarietà e la fiducia al sindaco Sottile”.
CARRABOTTA: “Voterò CONTRO la mozione di sfiducia”.
NATALE: “Confermo l’ASTENSIONE sul voto”.
ARMELI: “Voto CONTRARIO alla mozione di sfiducia”.
INDRIOLO: “Oggi ognuno di noi ha raccontato la propria Sant’Agata ma purtroppo è emersa la presenza di due visioni diverse della città”.
MANIACI: “Voto CONTRARIO alla sfiducia. Faccio appello a tutta l’opposizione, l responsabilità che avete è quella di detenere la maggioranza del civico consesso, una situazione certamente anomala. Serve una rinnovata responsabilità del vostro ruolo di maggioranza, non solo propositiva ma anche costruttiva e una nuova responsabilità che possa interrompere l’azione politica di incessante avversione”.
GUMINA: “Voto FAVOREVOLE alla mozione di sfiducia. Mi sarei aspettato un discorso del sindaco molto diverso, ma evidentemente esiste la volontà di proseguire sulla strada dell’attacco ai consiglieri comunali”.
MARCHESE: “Il gruppo del PD è CONTRARIO alla mozione di sfiducia. Sottile è una guida autorevole per Sant’Agata”.
ORTOLEVA: “Si è fatto riferimento ai manifesti affissi, io non ho nulla da nascondere. Vorrei pubblicamente comunicare che quei manifesti sono stati solo la risultanza di una richiesta della popolazione che ci chiedeva conto di quando sarebbe stata discussa la mozione. Chiedo scusa se qualcuno si è sentito offeso, lo scopo era puramente informativo. Voto FAVOREVOLE”.
BARONE:” Voto FAVOREVOLE alla mozione. Il sindaco ha male interpretato una parte del dibattito. Mi aspettavo un riscontro diverso su alcuni temi toccati. Non sento la mia mano armata da nessuno come il sindaco ha detto, è mortificante parlare di gregari e di gente che arma la mano di qualcuno”.
PEDALA’: “Il sindaco ha preso a male la mozione di sfiducia. Ribadisco che non è un attacco alla sua persona ma solo un atto politico. L’interesse di tutti è il bene di Sant’Agata. Io ed il mio gruppo votiamo a FAVORE della mozione di sfiducia.
– DICHIARAZIONI DI VOTO –
Il consigliere Gumina chiede che il sindaco depositi l’intero documento, letto nel suo intervento, a verbale.
Sottile3: “PRG: previste somme nel bilancio per la prosecuzione delle indagini geofisiche al fine di completare lo studio geologico. Risulta ingiusto chiedere conto del Prg al sottoscritto, quando in dieci anni la precedente amministrazione non è riuscita a completare un iter già lasciato pronto dall’amministrazione Fresina. GIUDICE DI PACE: soppressione ingiusta, tant’è che il Tar di Catania ha dato ragione al nostro ricorso con annullamento del decreto di soppressione. Smentite le accuse che l’amministrazione ha ricevuto ingiustamente. LUNGOMARE: muro Villa Falcone ha ceduto cinque anni fa, ricostruito con l’intervento di riqualificazione. Per il lungomare Bianco, sono stati attivati tutti gli organismi competenti. Già preclusa la possibilità di intervento con nuovo mutuo a seguito bocciatura da parte dell’opposizione della rinegoziazione dei mutui in essere. Tutti i procedimenti amministrativi hanno superato il vaglio degli organi preposti cui spesso l’opposizione si è rivolta denunciando presunte irregolarità. I consiglieri farebbero bene ad intervenire in autotutela per la revoca della nomina del collegio dei revisori dei conti. CENTRALITA’ TERRITORIALE: agli ispiratori della mozione e da firmatari sfugge che Sant’Agata è stata inserita tra le aree interne svantaggiate della provincia, la tanto decantata centralità dell’amministrazione Mancuso è la stessa che ha portato la città nelle aree svantaggiate. Sant’Agata è protagonista in tutti i processi decisionali del territorio. Le logiche della coscienza debbono prevalere stasera su quelle dell’appartenenza, sapendo che nessuno potrà mai sottrarsi al giudizio dei cittadini. Le amministrazioni passano, gli uomini restano”. (FINE)
Sottile2: “Mancanza di collaborazione dell’opposizione, ha determinato negatività sul personale, censurabili comportamenti della maggioranza che ha privato l’amministrazione delle risorse. Come può il buon padre di famiglia amministrare senza le necessarie risorse?. MANIFESTAZIONI CULTURALI SPORTIVE E TURISTICHE: Le risorse in passato venivano rinvenute. Senza risorse non si possono acquisire gli spettacoli, ma siamo comunque riusciti a garantire a giovani, bambini e cittadini momenti di svago e spensieratezza, tra tutti spiccano gli eventi dedicati a Vincenzo Consolo. Opposizione ha cancellato i fondi per la rassegna teatrale. Nel turismo abbiamo stimolato gli operatori del settore ed abbiamo messo in atto ogni strumento utile per la fruibilità della spiaggia. Abbiamo concesso la sede alle associazioni giovanili. SERVIZI SOCIALI: hanno visto la luce diversi progetti. Sant’Agata mantiene la sua centralità nel distretto sanitario. ASILO MONACI: domattina i bambini saranno trasferiti nel plesso della scuola Capuana in attesa della sostituzione della caldaia. BILANCIO: Avevo inoltrato per tempo al responsabile dell’area finanziaria un atto di indirizzo per evitare ritardi nell’approvazione del bilancio. Schema di bilancio predisposto ad Ottobre, ma diverse sono state le criticità incontrate. Serviva apportare delle modifiche tecniche, il 24 Novembre abbiamo approvato il riaccertamento dei residui attivi e passivi. Nessun ritardo può essere ascritto all’amministrazione. Il bilancio è stato notevolmente condizionato dal mutato scenario della finanza locale, dal taglio dei trasferimenti e dalla situazione debitoria. Questa amministrazione ha la coscienza a posto, lo stesso non si può dire dei consiglieri di opposizione. CIMITERO: servizi espletati da personale interno. Nuovi loculi e cappelle private. LAVORI PUBBLICI: Viste le difficoltà con cui ci siamo dovuti confrontati, siamo stati davvero straordinari, con importanti risultati raggiunti, che siano da stimolo per proseguire su tale percorso. Teniamo in maniera particolare al porto, che tra non molto consegneremo alla città, il cantiere non è più un miraggio ma dobbiamo tenere conto anche della criticità legate alle vicende della Cogip, per questo abbiamo chiesto l’inserimento nel masterplan. (seconda parte)
Sottile: “Mozione di sfiducia ispirata solo da ragioni di opportunità, dentro e fuori dal palazzo. Non si tiene in considerazione la volontà popolare. Si sono occupati di screditarmi sotto il profilo politico, umano e professionale. Il mio è stato l’approccio di chi ha inteso confrontarsi ogni giorno con i cittadini, con gli assessori, i consiglieri ed i dipendenti comunali. Ho penalizzato la mia famiglia per mantenere gli impegni assunti in campagna elettorale. Il nostro percorso è ben diverso da quello precedente, caratterizzato poi dalle vicende giudiziarie. Abbiamo reso il palazzo trasparente, mettendo a nudo problematiche irrisolte. Per noi l’interesse pubblico è sempre al primo posto. Ci siamo proposti ai cittadini con un progetto chiaro che ha ottenuto un consenso limpido. Il consiglio avrebbe dovuto esercitare la giusta attività di controllo, ma tutto questo è sfociato in azioni di guerriglia. Le responsabilità politiche sono infatti emerse della situazione debitoria. Chi ha armato la mano dei sottoscrittori della mozione si occupa di utilizzare gli altri a suo uso e consumo per riprendere il controllo di un’azione amministrativa bruscamente interrotta, forse non si è ancora rassegnato al fatto che la sua parte politica non l’abbia designato quando pensava di essere destinato alla suggestione. Credo sia importante che il consiglio faccia chiarezza, Scelga se tornare al passato o mantenere l’inversione di tendenza tracciata dalla mia amministrazione. Non posso che dissentire profondamente e rigettare i contenuti privi di fondatezza della mozione, mera azione di condizionamento della vita amministrativa del comune per riportare indietro le lancette della storia. Speriamo che qualcuno che si spaccia per soggetto terzo possa finalmente rinsavire. RIFIUTI: Mancuso è stato il sindaco del comune capo fila del carrozzone Ato. Sant’Agata è l’unico comune del circondario ad effettuare in house lo spazzamento facendo risparmiare, anche se tale servizio necessita ovviamente di correzioni. Grazie alle scelte della mia amministrazione i costi si sono ridotti sensibilmente, nonostante la chiusura della discarica di Mazzarrà. La gara d’appalto per l’Aro è gia incardinata all’Urega e nessun addebito può essere fatto all’amministrazione. Le ordinanze sono state adottate nel pieno rispetto della legalità e trasparenza per evitare inconvenienti igienico sanitari. MANUTENZIONI: Servizi di rete garantiti con efficienza, e problemi annosi risolti, come al quartiere Albanova. Cura verde pubblico garantita con personale interno. Scongiurati pericoli pubblica incolumità. Situazione logistica uffici comunali, a breve, vincendo le resistenze di molti, gli uffici saranno trasferiti nell’ex tribunale in via Cosenz, con risparmio concreto di fitti passivi. AURORA: programmati lavori di adeguamento per 25 mila euro. avviato procedimento per bando affidamento bando gestione struttura. STRUTTURA COMUNALE: inchiesta giudiziaria ha penalizzato ufficio tecnico, l’amministrazione ha dovuto prendere atto della situazione. Provveduto alla riduzione delle aree per recuperare risorse finanziarie. Usato il criterio della rotazione alla luce della normativa di legge, nessuna conflittualità ma solo confronto sereno con i sindacati. Corrisposti regolarmente gli stipendi al personale a tempo determinato” (prima parte).
Conclusi gli interventi dei consiglieri, prende la parola il sindaco Carmelo Sottile.
Pedalà: “Come sempre questa sera si è tentato di confondere le cose. Si parla sempre di giustizia, di Camelot, e si fanno processi in quest’aula. Nessuno parla di manutenzioni e di servizi essenziali che bisogna garantire ai cittadini, ai commercianti, agli imprenditori. In qualità di ex amministratore, non mi sento responsabile della gestione Ato e ricordo al consigliere Maniaci che nei primi cinque anni lui era nella maggioranza del sindaco Mancuso. Nessuno vuole la testa del sindaco, ma vogliamo che questa mozione serva ad un cambio di passo di cui Sant’Agata ha di bisogno. La minoranza non ha votato l’immediata esecutività del bilancio ed oggi non si possono spendere i soldi per riparare la caldaia all’asilo Monaci e si lasciano i bambini al freddo. Sui progetti è normale che in corso d’opera si facciano variante ai progetti , dunque non vedo le cose straordinarie che ha fatto l’assessore. Perché la ditta che ha lavorato su Villa Falcone è andata via e la pulizia deve essere fatta dai dipendenti del comune? Sulla struttura comunale non si può andare avanti con le nomine dei capi area di tre mesi in tre mesi.
Per l’opposizione interviene il consigliere Calogero Pedalà.
Maniaci: “Mozione è un momento di grande importanza per il dibattito politico. Una mozione che tutti si aspettavano, l’opposizione ha costruito il suo percorso in funzione di essa. Principi provocatori hanno ispirato la mozione di sfiducia. Non posso apprezzare gli interventi di chi ha cercato di fare la televendita del proprio pensiero. C’è un continuo accanimento nei confronti del sindaco e di alcuni esponenti della giunta Viene manipolata l’informazione per fomentare il malcontento, imputando all’amministrazione qualsiasi problema. Sgradevole e spregevole l’idea di affiggere i manifesti con le nostre foto. L’opposizione in questi anni è stata brava ad insinuare l’idea che il sindaco, nella sua inadeguatezza, avesse seguito qualcuno, o che abbia vinto la sua candidatura con un gratta e vinci. Ritengo la mozione un atto dai contenuti atti e pretestuosi, solo in alcuni passaggi c’è qualche contributo valido per la condivisione. Sui rifiuti, nessuno può contestare la gestione del servizio. Abbiamo fatto risparmiare i cittadini, recuperando gli sperperi della gestione Ato. Sulle opere pubbliche, anziché del tallone d’Achille si dovrebbe parlare del Cavallo di Troia che qualcuno ha lasciato. L’amministrazione ha avuto la capacità di portare avanti procedimenti gravemente viziati da irregolarità. L’inchiesta Camelot ha evidenziato la presenza di un sistema di malaffare nel nostro comune. Nessuno ha depauperato l’eredità di Mancuso, un’eredità fatta anche da qualche ferro vecchio e non solo da tesori. Sull’appalto del porto gravano ancora tante ombre e procedimenti giudiziari a vari livelli, nonchè tante problematiche giudiziarie dell’impresa aggiudicataria. La gestione contabile dell’ente è stata corretta e finalizzata al risanamento delle casse comunali”.
Per la minoranza in appoggio all’amministrazione prende la parola il consigliere Calogerino Maniaci.
Marchese: “Quest’amministrazione non è perfetta ne invulnerabile, ma il settore dei lavori pubblici non è un nervo scoperto, ma solo un punto nevralgico colpito da fenomeni che tutti avremmo voluto evitare. Nonostante tali circostante abbiamo determinato un carico di lavoro sproporzionato su una parte della struttura, è riuscito comunque a sobbarcarsi l’onere di condurre in porto quasi tutte le opere in itinere, alcune delle quali, all’insediamento, non erano neppure finanziate. Merito dell’assessore Puleo che spesso è al centro di attacchi ingiusti. Non sono stati abbandonati i lavori pubblici, non è stata abbandonata la progettualità. Il sindaco Sottile è riuscito a portare avanti la progettualità ricevuta in eredità, nonostante molte delle opere non erano neppure finanziate. Sono stati trovati numerosi punti critici in vari progetti, uno su tutti la Villa Falcone e Borsellino, o lo stadio Fresina, o la spiaggia attrezzata. Nessuna responsabilità dell’amministrazione Sottile sulla revoca degli 11 milioni per il porto Hub. Sottile ormai è diventato responsabile retroattivo di tutto ciò che succede. Bisogna essere intellettualmente onesti. Sul porto è intuizione del sindaco Sottile l’inserimento nel Masterplan. Condivido nel considerare questa serata di confronto come un punto di ripartenza anche per l’attività consiliare”.
Per la minoranza in appoggio all’amministrazione prende la parola il consigliere Nicola Marchese.
Gumina: “La mozione di sfiducia si basa sulla legittima diversità di vedute tra consiglio comunale ed amministrazione. Rimango sbalordita quando sento parlare di malafede e falsità dell’opposizione. Quando penso invece ala malafede penso invece ad un progetto politico con cui l’amministrazione si è presentata alla cittadinanza. I cittadini hanno creduto ad una serie di soggetti e ad un programma elettorale di facciata. Stasera, come nel film Blade Runner, ho visto cose che gli umani non possono mai immaginare. Il sindaco non colloquia col consiglio comunale, messo spesso con le spalle al muro, tanto da ritrovarsi a non poter neanche approvare un bilancio di previsione in tempo utile. Il sindaco per poter amministrare ha bisogno di una pletora di esperti. L’amministrazione ci metta la faccia, non si nasconda dietro blog anonimi e dietro operazioni giudiziarie. Questa amministrazione ha parlato d dipendenti comunali affermando di volerne punire uno per educarne cento. Sant’Agata non sorride più ed è stanca di questa amministrazione senza leader, in baia degli umori e delle vendette del consigliore di turno. I risultati di questa gestione amministrativa sono sotto gli occhi di tutti, basta uscire fuori e guardarsi attorno. Il sindaco è indifendibile. Se anche il sindaco si volesse dimettere, non glielo farebbero fare. Se la situazione non cambia drasticamente da domani, Sant’Agata è destinata al peggiore declino degli ultimi trent’anni”.
Per l’opposizione interviene il consigliere Elisa Gumina.
Brancatelli: “Sono contraria alla mozione perchè la ritengo strumentale e destituita da ogni fondamento, oltreché pretestuosa. E’ fatta solo per creare confusione e destabilizzare i cittadini. Paralisi ufficio tecnico per via delle vicende giudiziarie hanno inciso fortemente sull’andamento della situazione. L’amministrazione è andata avanti in maniera dignitosa e con grande merito. Troppi attacchi, anche personali, al sindaco Sottile. Su rifiuti, l’amministrazione ha avuto la grande capacità di usare ben 23 unità di personale proprio , risparmiando circa 1 milione di euro all’anno. Il comune si è riappropriato del Ccr, riducendo il costo per l’utenza. Censiti utenti evasori. Lodevole il modo con cui sono state conferite le ordinanze, nel pieno rispetto delle leggi. Mole impressionante di debiti lasciati dalla precedente amministrazione che conferiva parcelle legali da nababbi. Sul giudice di pace otterremo un rimborso spese di 250 mila euro. La sentenza del Tar ci garantisce la riappropriazione di un importante presidio”.
Per la minoranza in appoggio all’amministrazione prende la parola il consigliere Monica Brancatelli.
Natale: “La mozione è uno strumento politico importante e, anche se non passerà, deve avere dei risvolti politici. Alcuni punti della mozione sono condivisibili, altri un po’ meno. I risultati ottenuti non sono quelli attesi. Condivido alcuni punti della mozione perchè fanno parte della quotidianità cui non si può rinunciare, vedi cine teatro Aurora. In tre anni non è stato fatto nulla per riaprire il cine teatro, ma ascoltiamo solo rassicurazioni. Anche nel settore dei servizi sociali ci sono gravi carenze, una città come Sant’Agata non può limitarsi solo agli atti dovuti, ma deve avere una spanna in più. Non è un problema personale nei confronti dell’assessore Testa. Le attività turistiche, gli spettacoli e quant’altro sono ad un livello basso rispetto a quello che la comunità si merita. L’unica iniziativa per Natale è merito dei commercianti del CCN. Anche nel periodo estivo non siamo rimasti contenti, non può esserci un solo evento isolato in una città che si professa turistica. Invito il sindaco ad una riflessione sulla giunta e sull’attività amministrativa. Mi astengo dal voto sulla mozione di sfiducia”.
Interviene il consigliere indipendente Enrico Natale.
Sanna: “E’ palese ciò che è diventata Sant’Agata ed i passi indietro che ha compiuto. Oggi possiamo dare una svolta alla nostra città. Ciascuno di noi in coscienza potrà dare una svolta. Se riteniamo che l’amministrazione abbia fatto bene, allora la sfiducia non sarà votata. Se invece crediamo che la città stia avendo gravi difficoltà, che sia andata indietro, e che la situazione diventerà ancora più difficile allora al di fuori del gioco delle parti ciascuno di noi deve dare il proprio contributo votando la sfiducia per consentire alla città di risorgere”.
Per l’opposizione interviene il consigliere Salvatore Sanna.
Fachile: “E’ un paradosso ritenere che la presentazione del ricorso amministrativo sia un tentativo di sovvertire il risultato elettorale. I toni usati dall’opposizione sono sempre denigratori nei confronti del Pd. La malafede dei presentatori della mozione è data dal fatto che ignorano ogni volta il contesto nei quali si sviluppa l’attività amministrativa.
Per la minoranza in appoggio all’amministrazione prende la parola il consigliere Rita Fachile.
Barone: “E’ arrivato il momento di un cambio di passo, senza demagogia né strumentalizzazione. Nessuna volontà nel volere alimentare le tensioni ma solo una presa di coscienza di una critica all’operato dell’amministrazione. Auspichiamo, qualora la mozione non passi, che si apra una fase di dialogo e stimolo per il proseguo dell’attività amministrativa. Non vogliamo trasformare un atto politico come la mozione di sfiducia in un mero mercimonio. Su tre cose soprattutto l’amministrazione ha fallito, l’assenza di collegialità all’interno della giunta, il mancato collegamento con i gruppi consiliari, il rapporto con la struttura comunale. I funzionari comunali dirigenti non possono essere nominati di mese in mese. La mozione di sfiducia non è un attacco ai valori umani e personali del dottor Carmelo Sottile. Bisogna uscire dalla contrapposizione creata da qualcuno tra portatori di valori di legalità e altri di presunta illegalità”.
Per l’opposizione interviene il consigliere Andrea Barone.
Carrabotta: “Governo città richiede partecipazione di tutte le forze politiche. Così ha avuto inizio il nostro percorso. Da entusiasmo e speranze iniziali si è passati all’amarezza. Verifica di giunta, discutibile scelta, frutto di pressioni politiche. Gruppo vicino al sindaco vuole andare verso una coalizione monocolore, con atteggiamento discriminatorio verso altri gruppi politici che non sono stati presi in considerazione. Non serve trovare un compromesso al ribasso ma bisogna ricomporre un quadro politico stabile per amministrare fino alla fine del mandato. Carenza e cattiva gestione del servizio rifiuti , insieme all’inciviltà di alcuni cittadini, hanno condotto ad un paese sporco. La predica non può però venire dal pulpito dell’opposizione che per anni ha avallato le scelte dell’Ato con la precedente amministrazione. Sulla struttura comunale invito il sindaco a predisporre contrazione delle aree dirigenziali, per giungere ad una ulteriore riduzione delle indennità. Quanto sostenuto dall’opposizione è demagogico e strumentale. Da persona libera, senza alcun condizionamento non voterò la sfiducia al sindaco, ma lo invito a rivedere con urgenza l’intera compagine amministrativa, tenendo nella giusta considerazione tutte le forze politiche”.
Per la minoranza in appoggio all’amministrazione prende la parola il consigliere Calogero Carrabotta.
Befumo: “L’insoddisfazione è un elemento tangibile nella cittadinanza. La mozione di sfiducia non è assolutamente un tentativo di sovvertire l’ordine democratico come invece viene fatto da chi cerca di tarpare le ali e tappare la bocca con denunce penali e ricorsi amministrativi. Le stesse persone che oggi prospettano al sindaco una realtà fuorviante, un giorno l’abbandoneranno. Riconosco qualche attenuante al sindaco per vicende che hanno determinato rallentamenti, ma obiettivamente nulla può giustificare tutto questo ritardo. E’ evidente che il sindaco non è riuscito a gestire la macchina amministrativa nè la sua stessa parte politica. Il sindaco si è fatto trasportare e trascinare, senza decidere nulla. Dal sindaco solo ricerca di colpevoli ed attacchi alla stampa ed alla vecchia amministrazione. All’amministrazione Sottile manca un progetto che guarda al futuro”.
Per l’opposizione interviene il consigliere Achille Befumo.
Armeli: “I cittadini non si riconoscono in quello che dicono i consiglieri di opposizione. Manutenzioni, uffici costretti a lavorare con fondi esigui. Contestazioni dell’opposizione sembrano film di fantascienza”.
Per la minoranza in appoggio all’amministrazione prende la parola il consigliere Armeli.
Barbuzza: “La mozione di sfiducia nasce dalla consapevolezza che il paese abbia fatto passi indietro, passi da gigante. Partito Democratico è responsabile dell’inefficienza amministrativa del sindaco Sottile e della sua giunta. Sant’Agata ha perso centralità. Sant’Agata non ha più la vice presidenza del Parco, non è nel direttivo del Gac né della Srr. Sant’Agata non ha forza politica nel territorio. Chi ha provveduto alla pulizia davanti la Capitaneria di Porto? Ha dovuto pensarci un sindaco di un comune limitrofo. Chiedete al sindaco di Torrenova. Contrade al centro del programma amministrativo? Situazione di degrado delle contrade. Per il sindaco i cittadini delle contrade sono cittadini di serie B. Fino ad oggi abbiamo raccolto le lamentele dei genitori dei bimbi dell’asilo Monaci, rimasti al freddo. C’è qualcuno dietro le quinte che non ha il coraggio di candidarsi e che tira le fila. Gestione rifiuti, ennesima ordinanza affidamento sempre alla stessa ditta. Per lo spazzamento, o tutti fuori o tutti dentro, non devono esserci dipendenti di serie A e serie B. Strutture sportive abbandonate, società costrette a trasferirsi a Capo d’Orlando. Se tutto questo vi va bene continuate a sostenere questa amministrazione. Noi dall’aula non siamo mai scappati. Inspiegabile il non voto della immediata esecutività del bilancio. Oggi grazie alla mozione sento finalmente parlare qualcuno che fino ad ora si è sempre limitato a dire presente. Speriamo che il sindaco si liberi dalle catene del PD”.
Per l’opposizione prende la parola il consigliere Domenico Barbuzza.
Fazio: “Abbiamo cercato di portare avanti con scrupolo e coscienza l’interesse della comunità. Fin’ora abbiamo assistito al fallimento del progetto politico del gruppo Sottile. Attacchi personali nei nostri confronti con ricorsi e denunce penali. Sottile non può sottovalutare il fatto di non avere una maggioranza in consiglio comunale. Noi non accetteremo di trasformare quest’aula ne in un ring né in un aula di tribunale”.
Per l’opposizione prende la parola il consigliere Valeria Fazio.
D’Angelo: “La mozione non è un episodio piacevole. Persi trenta mesi importanti per la città. Sindaco Sottile la stimo molto come persone, ma mi ha deluso molto per la mancanza di dialogo. Avrebbe potuto prendere consiglio da numerosi esponenti con esperienza politica nella sua giunta, tra tutti il quasi Santo Subito assessore Puleo. Consiglieri di minoranza quasi sempre assenti, anche in importanti votazioni. Minoranza ha dato prova di improvvisazione e scarsa preparazione. Struttura comunale, continue nomine figure apicali dettate da logiche politiche. Sottile è stato contagiato dalla malattia per cui la colpa è sempre degli altri. Le lacune dell’amministrazione vengono evidenziate dai cittadini stessi che l’hanno votata. Se non passa la mozione di sfiducia, Sottile deve azzerare la giunta”.
Per l’opposizione prende la parola il consigliere Salvatore D’Angelo.
Caruso: “La mia prima esperienza politica, ma probabilmente anche ultima. Mandato troppo difficile e complicato, e improduttivo. Ho assistito in consiglio solo ad accuse ed attacchi feroci. Il sindaco ha a cuore le sorti del paese. Opposizione consiliare ossessionata dal PD. Solidarietà all’assessore Puleo, servitore della comunità protagonista di battaglie importanti. Mozione ripetitiva di contenuti, scelta distorsiva del corretto rapporto istituzionale, scuola dei gravi pregiudizi. Mozione è un colpo basso alla città, se non si hanno i numeri non si presenta una mozione di sfiducia. I problemi della giunta Sottile attengono a natura procedurale e non politica ed a eredità del passato. I toni utilizzati mi hanno fatto passare l’entusiasmo. Sottile è il miglior sindaco possibile per la città, lo candideremo anche per il prossimo mandato. L’opposizione vuole far tornare indietro la città”, Sottile non può essere disarcionato da false rappresentazioni della realtà. Carmelo Sottile è l’unica speranza per Sant’Agata”.
Per la minoranza in appoggio all’amministrazione la prima a parlare è il consigliere Lina Caruso (PD).
Indriolo: “La città è insoddisfatta. Provvedimenti inaccettabili dell’amministrazione Sottile. La mozione impegna le coscienze dei consiglieri. Sant’Agata ha bisogno di una votazione che sappia leggere il momento sociale buio. Dopo oggi non ci saranno più scuse. Faccio un patto con il paese, nessun compromesso con le forze che condannano Sant’Agata a questo stato di cose”.
Ortoleva: “Esperienza politica Sottile fallimentare. Il sindaco non ci ha mai messo nelle condizioni di dialogare”.
IL CONSIGLIERE DI OPPOSIZIONE GIUSEPPE ORTOLEVA APRE L’ELENCO DEGLI INTERVENTI
LA CONFERENZA DEI CAPIGRUPPO DECIDE, GLI ASSESSORI NON INTERVERRANNO. SARANNO RISPETTATI I TEMPI GIA’ PREVISTI. PER IL SINDACO CI SARANNO 30 MINUTI