“Anche quest’anno i festeggiamenti in onore di San Biagio sono stati vissuti intensamente da tutta la nostra comunità e dai tanti fedeli dei Paesi vicini accorsi numerosi in quanto devoti di questo grande Santo”. Le parole del sindaco di Militello Rosmarino, Calogero Lo Re, rilasciateci al termine de festeggiamenti, esprimono in pieno quanto si è vissuto ieri a Militello Rosmarino in occasione della festa del Patrono, San Biagio. Tutto è andato secondo programma. Ottima l’organizzazione.
Numerosi i fedeli che all’unisono hanno più volte elevato al cielo il grido “W, W San Brasi”! Tanti i bambini e i giovani presenti. Nella Chiesa Madre, gremita, alle 11.30, il giovane presbitero, p. Simone Campana, ha presieduto la Solenne Celebrazione Eucaristica tenendo, all’intermo di essa, il tradizionale panegirico. Al termine della Messa, la processione con la statua del Santo posta sulla vara barocca adornata con gli ori, simbolo degli ex-voto dei fedeli, i nastri colorati ed i campanelli d’argento. A precedere la vara, p. Vincenzo Rigamo, con in mano le sacre reliquie del Patrono, il parroco p. Calogero Oriti, il sindaco Calogero Lo Re, il sindaco di Alcara, Nicola Vaneria, le autorità civili e militari. Emozionante, la suggestiva e tradizionale “Corsa di San Brasi” ed i continui omaggi dei bambini al Santo. Un ringraziamento giunge da parte del sindaco Lo Re “al Comitato, per l’impegno e le capacità organizzative dimostrate; ai portatori della vara, per la passione con cui affrontano una prova veramente massacrante ed a padre Calogero che riesce sempre a rendere questo giorno un momento di grande condivisione”.
Alberto Visalli