Arrestati ad Acquedolci due catanesi, Carmelo Cadiri, 25anni, e Giacomo Parisi, 37anni, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine. Altre due persone sono state denunciate. I Carabinieri sospettano si tratti di una banda di rapinatori, in trasferta sul territorio nebrodieo allo scopo di studiare i colpi da mettere a segno. I quattro sono stati fermati ad Acquedolci, a bordo di una Toyota Yaris. A bordo gli occupanti apparivano subito infastiditi e i Carabinieri notavano un approccio che li insospettiva. I quattro, a parte il conducente, non avevano i documenti e declinavano le loro generalità, ma l’atteggiamento insofferente e la presenza di un grosso cacciavite ed un paio di guanti da lavoro, occultati nell’abitacolo. Condotti in Caserma a Santo Stefano di Camastra, gli accertamenti di rito consentivano di verificare che i due componenti della banda arrestati, si trovavano sottoposti al regime degli arresti, nel loro domicilio catanese, per aver commesso, in passato, diversi reati contro il patrimonio. Dovranno dunque rispondere d’evasione e di aver declinato false generalità ai carabinieri al momento del controllo. Tutti e quattro sono stati quindi denunciati per il possesso di arnesi atti allo scasso. Il Tribunale di Patti ha convalidato l’arresto e trasmesso gli atti al tribunale di Catania dove verrà celebrato il processo per competenza territoriale.