Chiude i battenti lo sportello universitario di Sant’Agata Militello. La decisione è dell’Università di Messina ed al momento, a quanto pare, non è dato sapere con quale motivazione. Agli studenti del territorio dei Nebrodi che da 16anni si sono rivolti alla sede staccata della segreteria non resterà dunque da fare sbrigare le varie pratiche attraverso i sistemi on line o risolvere le loro problematiche recandosi di persone alla sede centrale di Messina. La vicenda è stata resa nota dal presidente del Gal Nebrodi Plus, Francesco Calanna, che ha scritto una nota di contestazione al Rettore di Messina. “Verrebbe da pensare che una tale ipotesi possa trovare ragione nell’impossibilità dell’Ateneo di sostenere costi troppo alti che giustifichino l’esistenza di punti periferici a servizio
degli studenti – scrive Calanna – ma leggendo la convenzione istitutiva, anche tale ipotesi non sembra supportata nei fatti in quanto i suddetti uffici non gravano neppure per un Euro nel bilancio dell’Ateneo in quanto ospiti di strutture Comunali. Inoltre – prosegue Calanna – non siamo in presenza di un elevato numero di dipendenti posti a servizio di tali uffici periferici, in quanto a gestire tali uffici (Segreterie Studenti di S. Agata Militello e Santo Stefano di Camastra), vi è solo un funzionario coadiuvato dal personale del Comune in cui gli uffici hanno sede. Provando a pensare alle conseguenze in caso di chiusura di tali uffici, a prescindere dalla possibile “giustificata motivazione”, credo che siano del tutto deleterie per il territorio e soprattutto per i tantissimi studenti e le loro famiglie”.
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