Si é svolto giovedi scorso in Prefettura, coordinato dal Vice Prefetto Musolino, un incontro importante sulle problematiche della strada di scorrimento veloce che collega Rocca di Caprileone con i comuni di Tortorici, Galati Mamertino, Castell’Umberto e San Salvatore di Fitalia. Un’opera di valenza regionale progettata negli anni ’80 che avrebbe dovuto collegare la cosiddetta via del mare tra Capo d’Orlando e Torrenova con i grossi comuni montani, collegandola direttamente con lo svincolo autostradale di Rocca di Caprileone. Un’opera che seppure in parte abbia facilitato la mobilità nell’intero territorio, ha creato una serie di criticità e problematiche rimaste a carico soltanto del Comune di Mirto. Infatti ormai da decenni l’Amministrazione comunale deve affrontare e contrastare una situazione di incidenti (alcuni mortali) e contenzioni legati in particolare alla parte riguardante lo scorrimento che attraversa nella fondovalle del fiume Fitalia il territorio di Mirto. Una situazione che purtroppo potrebbe portare il Comune, nel giro di poco tempo, al dissesto finanziario se si continuerà a non affrontare con determinazione la vicenda. Da queste premesse é nata la richiesta del primo cittadino al Prefetto di Messina di coordinare una task force che possa affrontare complessivamente la vicenda. L’incontro di ieri convocato dal Prefetto e coordinata dal vice Prefetto Musolino, ha visto la presenza insieme al Comune di Mirto, anche ai rappresentanti dei Comuni di Tortorici, Galati Mamertino e Castell’Umberto. Dalla riunione – rilevata l’inesistenza di viabilità alternativa – è emersa la volontà di tutti i soggetti ad affrontare assieme le problematiche legati in particolare alla manutenzione e alle misure di controllo con autovelox e dissuasori. Nei prossimi giorni i competenti Uffici della Prefettura si attiveranno per una mirata sensibilizzazione delle forze dell’ordine nel controllo della circolazione in questo tratto di strada pericoloso, oltre che nella imposizione di più rigorosi limiti di velocità, diretti a tutelare la pubblica incolumità. “Registro con soddisfazione che finalmente grazie al coordinamento della Prefettura la problematica di questa importante arteria viene affrontata a livello sovracomunale per dare soprattutto maggiore sicurezza ai numerosi cittadini del territorio che percorrono questa strada giornalmente, evitando cosi’ di dovere prendere decisioni drastiche quali la chiusura del tratto che attraversa il territorio di Mirto, da me paventata nei giorni scorsi a Sua Eccellenza il Prefetto” Lo ha dichiarato Maurizio Zingales, Sindaco di Mirto.