Lo “spot” del momento sono i 103 mila euro di residui del vecchio mutuo “ripescati” per intervenire su quattro spogliatoi e per dare una sistemata, alla meno peggio, al terreno di gioco in terra, con tanto di progetto esecutivo approvato in giunta. Sul destino del campo “Fresina” negli ultimi anni c’è stata tanta, sin troppa, confusione tra dichiarazioni, post su Facebook, finanziamenti spariti, scarica barile di responsabilità e quant’altro.
Una confusione su cui il consigliere d’opposizione Domenico Barbuzza chiede di far chiarezza con una lunghissima ed articolata interrogazione. 49 pagine, allegati compresi, che ripercorrono cinque anni di travaglio (dalla pubblicazione del bando all’approvazione della graduatoria fino al definanziamento dell’intera misura) per un’opera che era stata ammessa a finanziamento per 1 milione 400 mila euro con progetto della precedente amministrazione. Lavori che non hanno mai visto la luce visto che, dal decreto del 2013 in avanti, nessun atto concreto è stato posto in essere dall’attuale amministrazione. E così, quando la Regione, per ottemperare alla necessità di riprogrammazione dei Fondi Pac non spesi e da restituire, decise di azzerare o quasi quel capitolo, ecco che Sant’Agata, che non aveva fatto nessun atto vincolante, rimase all’asciutto, così come tutti gli altri progetti che rientravano in quei 51 milioni, eccetto Noto e Paernò, che nel frattempo qualche passaggio l’avevano fatto.
Nel frattempo, ricorda il consigliere Barbuzza, l’assessore ai lavori pubblici del Comune è spesso intervenuto con interviste sulla stampa e post su Facebook. Nel 2015 parlò di “sabotatori” di progetti giunti sino a Palermo, poi si prospettò l’ipotesi di un intervento tramite “appalto integrato”, quindi, si è più volte parlato di ripescaggio dei fondi precedentemente azzerarti dal capitolo regionale per l’impiantistica sportiva, infine, come detto, è giunto il coniglio dal cilindro dei lavori col recupero dei 103 mila euro. A fronte di tutto ciò Barbuzza chiede all’amministrazione di fare chiarezza sui propositi per la ristrutturazione del campo “Fresina” ed in particolare,come si intende procedere in caso di rifinanziamento dei progetti ed eventualmente, quali elementi incidono in maniera rilevante e tale da rendere l’opera in questione di “speciale complessità” e dunque suscettibile di aggiudicazione mediante “appalto integrato. Nel testo dell’interrogazione, Barbuzza chiede quindi di sapere se l’assessore Puleo abbia o meno “sporto denuncia, a tutela degli interessi dell’Ente, in relazione ai paventati tentativi di sabotaggio denunciati a mezzo Facebook”.
Home Politica “Fresina”, residui, fondi persi, appalto integrato e “sabotatori”. Ma l’amministrazione che vuol fare?
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