Era il mese di Maggio 2011 quando l’amministrazione comunale, allora guidata dal sindaco Bruno Mancuso, e l’Istituto autonomo case popolari di Messina firmarono un protocollo per la realizzazione di alloggi per giovani coppie, i cui costi erano totalmente a carico dell’IACP. Un intervento che avrebbe dato grande respiro per numerose famiglie in situazioni economiche difficili. L’area individuata per la realizzazione era quella di contrada Telegrafo. Nessuno sa però che fine abbia fatto quel progetto, già inserito nel Programma Triennale delle opere pubbliche 2015/2017.
A riaccendere i riflettori sulla vicenda, una mozione proposta dai consiglieri di opposizione Domenico Barbuzza, Giuseppe Ortoleva ed Elisa Gumina. I consiglieri ricordano che nel mese di Ottobre 2013, l’IACP ha trasmesso al Comune di Sant’Agata Militello il progetto architettonico di tre palazzine, per 18 alloggi complessivi. A Dicembre dello stesso anno, quindi, il Comune affidò il necessario studio geologico-tecnico ad un professionista esterno. Da allora non si hanno più notizie.
“Un’eventuale inerzia dell’Ente – scrive l’opposizione – potrebbe determinare il definanziamento dell’opera, con conseguente grave pregiudizio per tutta la comunità nel non vedere realizzata una importante opera pubblica con finalità sociali”. La mozione propone dunque al consiglio di impegnare l’amministrazione a definire celermente l’iter amministrativo del progetto e dare rapido avvio ai lavori di realizzazione di alloggi per le giovani coppie.