Sin da bambino si costruiva percussioni, poi ha iniziato a studiare, da molti anni insegna batteria come docente abilitato per la Sicilia della “Scuderie Capitani Music Academy. Oggi a “Talenti Cercasi”, Domenico Mistretta, classe 1984, batterista.
Domenico, quando e come ti sei avvicinato al mondo della musica ed in particolare alla batteria?
Fin da piccolo ho sempre avuto il ritmo nel sangue! La mia più grande passione era appunto quella di percuotere tutto ciò che mi circondava, non vorrei utilizzare una frase retorica ma in realtà è stata la musica e quindi la batteria a scegliere me. Mi sono più volte costruito set percussivi con mezzi di fortuna (scatole, pentole, secchi, etc…) questa penso sia una prerogativa di tutti i batteristi. Ricordo di aver ricevuto all’età di 5 anni una batteria giocattolo, credo sia durata poco più di un mese, mentre la mia prima vera batteria l’ho ricevuta a 10 anni.
Quale genere di musica prediligi?
Ascolto e suono di tutto: pop, rock, funky, blues, jazz, R&B, reggae, skà, bossanova, latin, musica classica, popolare.. ma non posso ritenermi uno specialista in tutti i generi musicali, sarebbe impossibile! Più che altro mi sento un batterista dall’impronta pop, rock, funky, blues.
Qual è stato il tuo percorso formativo?
Inizialmente ho preso qualche lezione con il maestro Gaetano Castrovinci poi ho proseguito da autodidatta o meglio i miei maestri sono stati i batteristi dei dischi sui quali suonavo e dai quali cercavo e tutt’ora cerco di trarne ispirazione. Ho frequentato per due anni il Conservatorio di Messina ma lo studio delle percussioni classiche non mi entusiasmava particolarmente. Successivamente ho intrapreso gli studi presso l’Accademia Lizard di Messina dove mi sono diplomato con il massimo dei voti (30/30 con lode). Inoltre, ho avuto la fortuna di studiare privatamente e partecipare a numerosi corsi di perfezionamento, Stage e Master Class con alcuni dei migliori batteristi del panorama nazionale ed internazionale: Luca Capitani, Christian Meyer, Walter Calloni, Maxx Furian, Maurizio Dei Lazzaretti, Alfredo Golino, Ninni Simonelli, Iarin Munari, Emanuele Smimmo, Paulo La Rosa, Ettore Mancini, Giovanni Giorgi, Francesco Corvino, Simon Philips, Billy Cobham, Dave Weckl, Jojo Mayer Chris Coleman ed altri. Adesso il tempo a disposizione per poter studiare è sempre meno poiché l’intensa attività didattica mi lascia poco spazio libero.
Hai accennato della tua intensa attività didattica, ce ne parli?
Faccio parte e collaboro attivamente con l’Associazione Musicale G. Verdi di Sant’Agata Militello, da ormai tanto tempo, curando sempre la sezione ritmica. Da circa 10 anni insegno batteria come docente abilitato per la Sicilia della “Scuderie Capitani Music Academy”, una delle più importanti accademie di musica d’Italia con oltre 20 sedi. Il corso si sviluppa su quattro livelli di studi (beginner, intermediate, advanced, pro); ho il compito di formare i ragazzi secondo un programma didattico altamente professionale per poi presentarli agli esami al fine di conseguire il Diploma finale.
Quali sono le tue più importanti collaborazioni?
Ho suonato in diversi gruppi e collaborato con vari artisti tra i quali: Max Garrubba, The Blue in Blues, Dilù Miller (corista di Mariah Carey), Carole Beuisant Denise (corista di Jamiroquai), Julius E. Green (collaboratore di Otis Redding), Maya Azucena, Dick Dastardly Blues Band, La Soluzione, Classic Jazz Quintet, Little Band, Baglioni Cover Band, The Electric Co., Ricky e le storie di Elio, Francesca De Fazi Power Trio, Lizard Guitar Band con il quale ha aperto il concerto di ANDY TIMMONS ed il concerto di STEVE VAI a Messina. Nel 2009 ho avuto l’onore di suonare con uno dei più grandi chitarristi del panorama musicale mondiale Paul Gilbert (Mr. BIG) insieme al famoso bassista Dino Fiorenza. Nel 2014 ho avuto l’onore di partecipare alla V^ edizione BATTERIKA, importantissimo evento dedicato al mondo della batteria, presso l’S.G.S. Conference Center di Roma. Ho pubblicato varie lezioni didattiche per conto di alcune importanti siti e riviste del settore batteri stico tra i quali Percussioni, Drumset Mag, Planet-Drum e di sul canale YouTube di Scuderie Capitani pubblicando 2 episodi di Labiritmo. Voglio comunque citare alcuni amici e splenditi musicisti con i quali ho collaborato e che hanno contribuito alla mia crescita musicale come Peppe Imbroscì, Max Garrubba, Luca Capitani, Antonio Artino, Marcello Artino, Emanuele Piscitello, Giuseppe Conti e tantissimi altri (la lista sarebbe infinita).
Fare della musica il proprio mestiere, è difficile?
Ancora oggi, purtroppo, nella nostra società la figura del musicista non è ben riconosciuta. Spesso siamo visti come persone “che si passano il tempo” senza tenere in considerazione tutti i sacrifici di cui un musicista debba farsi carico. La batteria è uno strumento fisico quindi come nello sport se ti fermi sei perduto, ci vuole tantissima pratica per sviluppare timing, indipendenza, velocità, stile, creatività, sound…Emergere in ambito musicale è senz’altro una cosa molto difficile a maggior ragione per chi vive al sud dove è già complicato emergere in un qualsiasi settore … figuriamoci in quello musicale! Mi ritengo chiaramente soddisfatto per i risultati e per il livello ottenuto, ma sicuramente non mi sento “arrivato” in quanto ritengo che nella musica non ci sono traguardi, non ci sono confini. La musica è arte e si nutre di gesti veri e profondi e non di dimostrazioni di qualsiasi tipo, sostengo vivamente che l’umiltà è una delle caratteristiche principali di un buon musicista. Vivere di musica, non è facile ma tengo a precisare che è senz’altro gratificante, bisogna fare musica per il piacere di farlo, bisogna crederci fino in fondo!
Per concludere, vuoi fare qualche ringraziamento?
Probabilmente non l’ho mai fatto … approfitto adesso di questo spazio per ringraziare i miei genitori che con tanti sacrifici non mi hanno mai fatto mancare nulla e non mi hanno messo il bastone tra le ruote lasciandomi sempre libero di scegliere cosa fare. Vorrei ringraziare la mia meravigliosa: mia moglie Rossella e la mia splendida figlia Giorgia che mi sostengono sempre nonostante il poco tempo che dedico loro. Ovviamente grazie a Sant’Agata Informa per il tempo che mi ha dedicato … Viva la musica!!!
Fin da piccolo ho sempre avuto il ritmo nel sangue! La mia più grande passione era appunto quella di percuotere tutto ciò che mi circondava, non vorrei utilizzare una frase retorica ma in realtà è stata la musica e quindi la batteria a scegliere me. Mi sono più volte costruito set percussivi con mezzi di fortuna (scatole, pentole, secchi, etc…) questa penso sia una prerogativa di tutti i batteristi. Ricordo di aver ricevuto all’età di 5 anni una batteria giocattolo, credo sia durata poco più di un mese, mentre la mia prima vera batteria l’ho ricevuta a 10 anni.
Inizialmente ho preso qualche lezione con il maestro Gaetano Castrovinci poi ho proseguito da autodidatta o meglio i miei maestri sono stati i batteristi dei dischi sui quali suonavo e dai quali cercavo e tutt’ora cerco di trarne ispirazione. Ho frequentato per due anni il Conservatorio di Messina ma lo studio delle percussioni classiche non mi entusiasmava particolarmente. Successivamente ho intrapreso gli studi presso l’Accademia Lizard di Messina dove mi sono diplomato con il massimo dei voti (30/30 con lode). Inoltre, ho avuto la fortuna di studiare privatamente e partecipare a numerosi corsi di perfezionamento, Stage e Master Class con alcuni dei migliori batteristi del panorama nazionale ed internazionale: Luca Capitani, Christian Meyer, Walter Calloni, Maxx Furian, Maurizio Dei Lazzaretti, Alfredo Golino, Ninni Simonelli, Iarin Munari, Emanuele Smimmo, Paulo La Rosa, Ettore Mancini, Giovanni Giorgi, Francesco Corvino, Simon Philips, Billy Cobham, Dave Weckl, Jojo Mayer Chris Coleman ed altri. Adesso il tempo a disposizione per poter studiare è sempre meno poiché l’intensa attività didattica mi lascia poco spazio libero.
Ho suonato in diversi gruppi e collaborato con vari artisti tra i quali: Max Garrubba, The Blue in Blues, Dilù Miller (corista di Mariah Carey), Carole Beuisant Denise (corista di Jamiroquai), Julius E. Green (collaboratore di Otis Redding), Maya Azucena, Dick Dastardly Blues Band, La Soluzione, Classic Jazz Quintet, Little Band, Baglioni Cover Band, The Electric Co., Ricky e le storie di Elio, Francesca De Fazi Power Trio, Lizard Guitar Band con il quale ha aperto il concerto di ANDY TIMMONS ed il concerto di STEVE VAI a Messina. Nel 2009 ho avuto l’onore di suonare con uno dei più grandi chitarristi del panorama musicale mondiale Paul Gilbert (Mr. BIG) insieme al famoso bassista Dino Fiorenza. Nel 2014 ho avuto l’onore di partecipare alla V^ edizione BATTERIKA, importantissimo evento dedicato al mondo della batteria, presso l’S.G.S. Conference Center di Roma. Ho pubblicato varie lezioni didattiche per conto di alcune importanti siti e riviste del settore batteri stico tra i quali Percussioni, Drumset Mag, Planet-Drum e di sul canale YouTube di Scuderie Capitani pubblicando 2 episodi di Labiritmo. Voglio comunque citare alcuni amici e splenditi musicisti con i quali ho collaborato e che hanno contribuito alla mia crescita musicale come Peppe Imbroscì, Max Garrubba, Luca Capitani, Antonio Artino, Marcello Artino, Emanuele Piscitello, Giuseppe Conti e tantissimi altri (la lista sarebbe infinita).
